ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] cioè per poveri e pellegrini; fece restaurare molte chiese e molte ne arricchì di opere d'arte. Intervenne a portare nuovoordine fra gli eremiti che si erano raccolti, per condurvi vita cenobitica, nell'isoletta di S. Salvatore (l'attuale isola di ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] potere non da tutti condiviso, che dovette richiamare all'ordine i baroni recalcitranti. Federico II, che aveva ormai partire dal 1243, procedeva in direzione di un nuovo equilibrio diplomatico in cui l'imperatore avrebbe potuto appoggiarsi ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] stesso anno pubblicò Institutionum omnis generis doctrinarum tomis VII. comprehensarum Syntaxis (Cosentiae 1613), dedicata al nuovo generale dell'Ordine, S. Fantoni.
Scopo della Syntaxis era delineare lo schema di una vasta enciclopedia del sapere ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] alla continuazione di tali studi, dava alle stampe nel Nuovo Giornale di Modena brevi notizie relativamente alle ricerche compiute per tenuto in grande considerazione anche in affari di ordine temporale come elemosiniere e consigliere.
Sembra sia ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] doveva uscire nel 1516 - terzo centenario dell'approvazione dell'Ordine domenicano - comparve invece l'anno seguente.
Nel 1519 ufficio conventuale di "cellarius". Nella prima metà del 1525 è nuovamente a Roma, ove il 3 giugno prende parte al capitolo ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] che persero molti dei loro incarichi, affidati a nuovi funzionari statali, quali fundicarii (v.), portolani (v metà della decima della diocesi di Ascoli Satriano veniva pagata dall'Ordine teutonico per i suoi possedimenti a Corneto, mentre, nella ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] diffidenze nei suoi confronti.
L'incidente aprì una nuova fase nella vita di G., permettendogli di introdursi S. G. L. e Propaganda Fide, Roma 1938; Id., Cesare Baronio e l'Ordine della Madre di Dio, Roma 1940; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] 'impero. In questo clima di risurrezione laica di Roma si svolse l'ultima vicenda di Arnaldo. Non creatore A. di nuoviordinamenti del Comune come dice Ottone di Frisinga, per segnare della colpa di scisma la ribellione della città al pontefice. Ma ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] , voluta dalla Commissione per far usufruire dei beni dell'ordine l'università di Cracovia.
Lo smembramento della Polonia aveva determinato una difficile situazione locale per la Chiesa: le nuove frontiere tagliavano spesso in due le diocesi, creando ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] 1584, di entrare e uscire dalle carceri conventuali dell'Ordine, per lui non troppo dure -, non gli fu , 185-228, 574-622; A. Centelli, Fra G. e Bianca Cappello, in Nuovo Archivio veneto, VII (1894), pp. 171-180; G.E. Saltini, Bianca Cappello ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....