CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] a Roma alla fine di agosto del 1655, ma Alessandro VII si rifiutò di riceverlo ed anzi gli ordinò di allontanarsi dalla città fino a nuovoordine: "…senza dichiararsi se la chiamata dovea essere o come di nunzio per accoglierlo o come di reo per ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] riformati di Tiferno Metaurense (Sant'Angelo in Vado), per passare poi nel 1532 quando quella comunità si sciolse, al nuovoOrdine cappuccino. In questo egli sostenne varie cariche: dapprima guardiano del convento di S. Lea di Fano, poi definitore ...
Leggi Tutto
BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] , ma venne assolta. Sebbene appartenesse per nascita a una famiglia di tradizioni borboniche e pontificie, il B. accettò il nuovoordine di cose, presentandosi anche candidato al Parlamento. Nelle elezioni del 1882 (XV legislatura) fu eletto fra i ...
Leggi Tutto
AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] a riposo. Vittorio Emanuele II, che già lo aveva insignito del gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, allorché nel 1868 venne istituito il nuovoOrdine della Corona d'Italia, gliene concesse la croce di commendatore. Morì a Torino il ...
Leggi Tutto
BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] di una generazione di vocabolaristi. Contemporaneamente pubblicò, sempre coi caratteri della sua tipografia, le Pandette di Giustiniano disposte in nuovoordine da R. G. Pothier, versione italiana di A. B. (Venezia 1833-36) e i Commenti alle Pandette ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] In quell'anno, a settembre, il Corella ricevette l'ordine di preparare il viaggio del giovane principe, che doveva trasferirsi . Una prova tangibile dell'ampliamento della città è data dalle nuove mura orientali - lunghe circa 2 Km - per le quali ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] , non ultima, insieme con l'atteggiamento del nuovo pontefice Innocenzo VIII, della famosa congiura dei Baroni 1495 mentre si disponeva, secondo la tradizione, ad entrare nell'Ordine olivetano.
I documenti coevi e le cronache del tempo, non ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la consultazione, la Bibliografia è stata compilata in ordine sistematico, secondo lo schema: Bibliografia generale, periodici danteschi, repertori - Biografia - Vita Nuova - Rime - Convivio - De Vulgari Eloquentia - Epistole - Monarchia - Egloghe ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] costituzione dell'ENI, avevano mutato anche gli umori della Confindustria di Costa. Prendevano così corpo i lineamenti di un nuovo blocco d'ordine.
Il D. inclinò a destra nell'ultimo tratto della legislatura, non perdendo di vista i partiti di Centro ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] rinnegare gli antichi ideali - che avrebbe significato distruggere le fondamenta di un principio d'ordine universale - poggiasse saldamente su nuove basi dogmatiche la nuova realtà. R in quest'opera ardua che il pensiero di B. signoreggia: ma per ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....