PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] culturale tra Italia e mondo tedesco. Nel frattempo, per ordine di Vienna, il tribunale vescovile di Trento diede avvio Tommaso Francesco Maria de Bassus. Nel febbraio 1770 era di nuovo a Coira, dove stampava il secondo volume dell’edizione ampliata ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] del 1824 o i primi dell'anno successivo veniva scarcerato per ordine della Gran Corte criminale di Trapani per non essere state " Quando Ruggero Settimo gli diede l'incarico di formare il nuovo governo, il C. pose come condizione che vi partecipasse ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] principalissima fu la istituzione degli archivi toscani e la scelta del loro metodo di ordinamento e, di inventariazione.
Nella primavera del 1870, caduto nuovamente ammalato, fu ricoverato nella casa di salute di Colgigliato (Pistoia) dove morì, per ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] trascrisse quasi al completo questa opera del B. nel De ordine iudiciorum.
Summa ad Pandectas.Il Savigny nega che tale 31v-43v), del Digestum Vetus (ff. 44r-50v, 55) e di nuovo del Codice dal sedicesimo al diciottesimo libro (ff. 56r-57v; 65r-79v). ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] . Fu peraltro richiesto di una consulenza per la redazione del nuovo codice di procedura penale, che accolse all'art. 538 alcune Cassa di risparmio, nel 1913 fu eletto presidente dell'Ordine degli avvocati di Milano.
Nel 1913 con Edgardo Bronzini ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] legittimavano la reazione borbonica con la necessità di garantire l'ordine pubblico.
Il C., che aveva sempre continuato a la corona, coerentemente con le sue convinzioni fu contrario al nuovo regime: nel luglio si adoperò per rafforzare l'autorità ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] straordinaria del circolo di Napoli. Nel 1871 venne di nuovo trasferito dall'esecutivo all'ufficio di pubblico ministero e assise; d) la composizione dei tribunali penali; e) le ordinanze della camera di consiglio; f) i diritti delle parti ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] d’uso, in genere a opera di notai, su ordine dei loro signori (➔ cancellerie, lingua delle). I documenti lentezza. Per aiutare notai e scrivani nel loro nuovo compito furono persino allestiti strumenti nuovi: nel 1580 fu pubblicata, per es., la ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] pensare ad una sua elezione all'episcopato. Nel 1872 il nuovo vescovo E. Mauri lo confermò vicario generale e, colpito III, pp. 704-09) e attribuita al Ballerini sottolinea l'ordine scientifico con cui è disposta e trattata la materia, la chiarezza ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] base alla presunzione che esse mettano in pericolo l'ordine giuridico. Trattandosi di presunzione iuris et de iure, penale, n.s., III [1932], pp. 233-264; L'evento e il nuovo codice penale, in Rivista italiana di diritto penale, IV [1932], pp. 18-42 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....