BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] e F. Iacometti, p. 42) conferma la loro nobile origine e, di nuovo, la loro ricchezza.
Andrea Dei, nel suo Chronicon senense (in Rerum Italicarum privare di uno strumento così prezioso, ed anzi, per ordine dello stesso Urbano IV, la compagnia dei B. ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] negli elenchi dei ribelli mentre veniva emanato un bando che ordinava, a chi se ne trovasse in possesso, di consegnare senza S. Maria alla Scala, già di patronato ducale. Nella nuova cappella fu sepolto accanto alla prima moglie. La chiesa non ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] agli inizi - la situazione.
Infatti il 21 luglio 1371 il nuovo papa scriveva al doge perorando la causa del F. e rammaricandosi inoltre, il provisor veneziano Perazzo Malipietro ricevette l'ordine di recarsi dall'arcivescovo F., che si riteneva ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] esente da sospetti se, il 13 febbr. 1413, per ordine del Senato gli venivano sequestrati denari inviatigli "a cambio" dalla 1895, pp. 11 s., 17; Id., L'acquisto di Lepanto (1407), in Nuovo Archivio veneto, XV (1898), pp. 269 s., 275, 281; A. Da Mosto ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] . Nel 1415 era studente di diritto a Parma: un ordine ducale lo richiamò allora - insieme con altri docenti e studenti 24 di quello stesso mese, nei capitoli del trattato stipulato dal nuovo governo con la città di Como, che vi si confermava fedele ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] pontefice.
Non si sa quando il C. si pose agli ordini di Ippolito de' Medici, ma probabilmente fu assunto quando costui con i fuorusciti fiorentini a sondare e a cercare di influenzare il nuovo duca, il C. si accompagnò a loro, ma, appena arrivato ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] pur avendo il F. presentato altri due lavori: Il processo penale e il nuovo codice, ibid. 1914; I delitti contro la sicurezza dello Stato, ibid. mezzo deglì strumenti di controllo che l'ordinamento dispone.
Uno studio approfondito viene dedicato alle ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] mina all’indomani della liberazione di Pisa.
Tra guerra e dopoguerra tentò di dare ordine sistematico alle sue teorie, elaborando un monumentale Trattato del nuovo diritto commerciale secondo il codice del 1942: al primo volume, dedicato a Il libro ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] della conditio: vedi anche Sarti I, p. 213 n. 8 s. e poi Gozzadini, p. 52); nuovi testamenti seguiranno, nel 1277 e nel 1281 (Sarti, I, pp. 213 n. 9, 214 n. ad affari pubblici, in ottemperanza agli statuti dell'Ordine (I, p. 213; quindi Gozzadini, p. ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] , che aveva portato all’Italia le province venete completando il processo d’indipendenza, e dell’applicazione di quei nuovi codici e ordinamenti accessori, che in un primo momento avevano dato luogo a delle difficoltà. «Si difende e si conserva l ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....