GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] . 97, 152; B. Paradisi, La Scuola di Orléans. Un'epoca nuova del pensiero giuridico, in Studia et documenta historiae et iuris, XXVI (1960), pp. 347-362; F. Calasso, Gli ordinamenti giuridici del rinascimento medievale, Milano 1965, p. 213; P. Costa ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] . sottolineava nella sua relazione, "sebbene il piano non tratti di ordinamenti e di programmi di studio e di insegnamento, e cioè di suoi studi, anzi furono per certi versi stimolo di nuove suggestioni di ricerca. Già nel 1942 aveva affrontato il ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] gli omaggi a Carlo V, a San Daniele, nel 1532, e al nuovo doge, a Venezia, nel '45). Egli veniva intessendo una rete di conservati più di 20 volumi nei quali "sotto titoli, e per ordine alfabetico" i due fratelli riposero i loro excerpti legali".
A ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Fede di Gesù, che intendeva prendere il posto del soppresso Ordine gesuitico. Accoltovi, fu mandato nel dicembre di quello stesso 1849, fu deciso di creare al posto del Monitore un nuovo quotidiano: il Giornale di Roma, che si cominciò a stampare ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] ).
Nel 1810 il C. eresse un secondo arco provvisorio a porta Nuova, per le nozze di Napoleone, con un tempio esastilo, dorico. Del , in duomo, catafalco in forma di tempietto di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] cittadine. Ritornò a Roma dopo l'avvenuta elezione del nuovo papa Callisto III e partecipò sempre più attivamente alla del cardinale verso di essa. Fu per 37 anni protettore dell'Ordine agostiniano, che ebbe da lui "excellentissima beneficia" e in ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] ordine in cui si susseguivano nelle compilazioni decretalistiche i testi citati nella prima allegazione alle singole regole.
L'opera di B. si limitò all'aggiomamento e al completamento delle citazioni di testi canonistici; nuove le nuove costituzioni ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] le insufficienze delle soluzioni crociana e gentiliana in ordine alla storia, e di formulare di questa spirito nazionale in Italia, Firenze 1925; Marsilio da Padova e la nuova filosofia politica del medioevo, ibid. 1928, La crisi del diritto naturale ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] riguardante l'autorità del priore generale dell'Ordine camaldolese sul monastero degli Angeli di Firenze: commissione, diversamente composta e chiamata i Cinque dell'arbitrio, fu di nuovo in funzione nel 1413 e nel 1414 ed in entrambi gli anni ...
Leggi Tutto
FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] non a caso il F. saluta nell'"istituto dei plebiscito" un nuovo strumento di legittimazione (pp. 49 s.).
La fiducia in una parte di un "frammento, di Nazione a fronte di un ordinamento statale, a seguito di un'obbligazione internazionale fra questo e ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....