VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] un vivace dibattito, viene riformulato in termini decisamente nuovi, dal momento che non pare ascrivibile al periodo donati dai conti di Gesualdo e dai baroni di Pietrelcina, ordina di non apporre sul privilegio la clausola salvatoria dei diritti ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] da impegni di predicazione e segreteria, si concentra negli studi e ordina la biblioteca del suo monastero. Riprende lo studio del greco B. è tornato in onore - sulla scia di un nuovo interesse per il Muratori - per quanto egli contribuì agli studi ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] risposta. S. mostra di essere stato informato di non pochi contrasti tra i vescovi di quella regione riguardo alle ordinazioni di nuovi vescovi, e indica la prassi secondo cui al vescovo di Tessalonica è affidato il compito della decisione ultima su ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] in grado di dare a Fabiano un successore, ma l'elezione del nuovo vescovo fu molto contrastata, perché fu aspramente contesa tra N. e per cercare conforto nell'appoggio di quella comunità: in questo ordine d'idee le epistole 30 e 36 approvano la sua ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] si diceva, fosse "l'occhio destro." - ricevette l'ordine di unirsi a Tommaso Campeggi nominato nunzio al colloquio religioso indetto in ogni loco di Germania" (ibid., p. 918). Di nuovo nel maggio 1548 il C., insieme con Cervini e Crescenzi, sostenne ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] ; il 5 ott. 1146, da Viterbo, E. III ordinò infine al clero italiano di predicare la croce. Ma nonostante i Saint-Maurice (25 maggio) e Martigny (27 maggio). L'8 giugno fu di nuovo a Vercelli e da lì si trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi soste ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] contro Enrico V e i suoi seguaci. La rottura era di nuovo aperta e clamorosa: tuttavia si può dire che più che da Genova. Con l'aiuto dei Normanni riunì un esercito, agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] forma parziale solo nel 1841 a cura di Angelo Mai e di nuovo nel 1844 grazie a Ottavio Gigli, nell’edizione da questi curata delle proprio manifesto» della corrente dei novatori all’interno dell’ordine (Costantini, 1969, p. 99), individuava l’origine ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di questa data il viaggio in Italia di un cavaliere dell'Ordine di Malta, G.B. Vertua, inviato per raccogliere suggerimenti perduto, nel quale si schierava a favore di ciò che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d'architettura ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Mozzanica nel luglio 1457 la nomina a vicario generale dell'Ordine.
Da una lettera dello Sforza del 14 giugno 1458 di st. lett. napol., Livorno 1884, pp. 165-203); E. Percopo, Nuovi docum. su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, IV, Fra' ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....