GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] tra il 12 febbr. 980 e il 30 sett. 982, e poi, nuovamente, tra il 18 apr. 991 e il giugno 992), Ottone II, a momento non è agevole stabilire una cronologia dettagliata e un ordine rigoroso di successione degli eventi che seguirono. Probabilmente tra ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] V, determinando in tal modo il ritorno dell'unità nella Chiesa. A questa unità seguì anche quella dell'Ordine domenicano, perché il nuovo papa, dopo aver promosso a vescovo di Catania il domenicano che fino ad allora era stato maestro generale dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] religiosi francesi e germanici, esprimeva considerazioni di ordine generale:
Se dall’Italia partisse un Bari 1926.
San Benedetto e l’Italia del suo tempo, Bari 1929 (nuova ed. con postfazione di G. Arnaldi, Roma-Bari 2007).
Il pensiero politico ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] e Berardo (I), dal 1047 al 1089. Tra gli inizi del nuovo millennio e i primi decenni del XII secolo Farfa raggiunse il culmine l'archivio di Farfa era molto ricco, ma non era ordinato, anche a causa della sua triplice divisione avvenuta dopo la ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] partito protestante. è certo che nel 1566 il C. era nuovamente a Ginevra, dove, presentato da Théodore de Bèze, cominciò arrestati. Sottoposti a processo, ammisero di aver agito per ordine d'un certo Michele Chiappino, ma negarono che l'iniziativa ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di S. Maria in Porto di Ravenna (la maggiore dell'Ordine, tanto che ne fu sino alla metà del Seicento la P. Cherchi, Ravenna 1993, pp. 23-25; cui vanno aggiunte: una nuova edizione delle Vite delle donne illustri della Sacra Scrittura, a cura di B ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] famiglia reale o a promuovere preghiere per la salute dei principini sottoposti alla nuova pratica della inoculazione del vaiolo. Se il titolo di cavaliere e gran cancelliere dell'Ordine di S. Gennaro lo aveva raggiunto nel 1770 quando era ancora a ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] a continui interventi presso nunzi e legati.
Attivo nella fondazione di seminari, nelle riforme degli antichi ordini religiosi, nello sviluppo dei nuovi, nell'impulso dato all'opera missionaria, il G. appare però più defilato, quasi assente, nella ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] già avvenuto quando il L., il 18 apr. 1382, ottenne nuovamente dal Senato veneziano il permesso di imbarcarsi su una galea di Stato agli altri curiali di seguirlo; la metà di essi obbedì all'ordine. Il L. evitò in ogni modo di partecipare alle sedute ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] risanamento finanziario ed edilizio, fornendo, tra l’altro, l’abbazia di una nuova biblioteca. Si dedicò personalmente allo studio della storia dell’ordine cistercense, come dimostrano diversi suoi manoscritti giunti fino a noi, oltre ai Cardinalium ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....