LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Congregazione (F.L. Fontana, dal 1807 generale dell'Ordine; dieci anni prima il L. aveva frequentato anche problema lo aveva. Fu indicativa della difficoltà di rapporti con il nuovo papa la conclusione delle trattative per il concordato con la Russia ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] , il C. abbandonò la propria casa e si diede ad una nuova vita di povertà, di assistenza ai poveri ed ai malati, di ancor più urgente, proprio per sostenete la polemica con gli Ordini mendicanti in condizioni di parità formale -, il C. decise di ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] spagnole, secondo cui l'assenza del vescovo era tra le cause delle difficoltà degli Spagnoli nel Nuovo Mondo. Così, se nel febbraio 1517 una real cédula ordinava alle autorità di Hispaniola di consegnare ai suoi inviati (Onofrio e Diego del Río) le ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] (1781); ottenne perciò la nomina a cavaliere dell'Ordine.
Nella primavera del 1782 gli fu consentito dal 721-739; L. Rava, La restauraz. pontificia in Romagna(1814-1831), in La Nuova Antologia, 16 luglio 1898, pp. 237 s., 249; I. Rinieri, La diplom. ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] della S. Sede appaiono limpidamente espressi ed efficacemente sintetizzati in uno scritto che egli elaborò nel 1714 per ordine del nuovo re di Sicilia, Vittorio Amedeo II di Savoia. Durante la controversia in merito all'Apostolica Legazia insorta fra ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] a lui fedelissimo, obbediente ad ogni indicazione.
Quanto al F., rinchiuso in quel Castel Nuovo dove, il 6 ott. 1634, è stato "strozzato", proprio per ordine di Monterrey, il domenicano Tommaso Pignatelli, rischia di fare la stessa fine. "Suddito di ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] preparato per Corsini quale membro del S. Uffizio, di impedire una nuova condanna (Cors. 1486, cc. 261-264).
La traduzione era incarico di custodire per alcuni giorni l'ex generale dell'Ordine, il concittadino L. Ricci. Collaborò, inoltre, con il ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] con il S. Uffizio e con il ministro generale dell’ordine cappuccino, padre Clemente da Milwaukee, l’opportunità di una visita 1963, Paolo VI non perse tempo prima di manifestare nuovamente la propria benevolenza nei confronti di padre Pio. Nel ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] corrispondenza e il Guiccioli, da arcivescovo, lo nominò suo teologo.
Ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, il G. proseguì gli studi cardinale arcivescovo di Bologna, V. Malvezzi, aprì una nuova fase della carriera del G.: nominato vescovo di Imeria in ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] carattere penitenziale, e poteva anche diffondere i testi di una nuova messa; per es. nei monasteri il monaco-sacerdote diceva la dei riti che gli sono riservati (per es. cresima, ordinazione del clero), oltre a quelli necessari per le messe delle ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....