DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] Canon. Lateranensi univa al buon tempo il preteso carattere di Agostiniano. Fatto Vesc.o di Ceneda per mezzo della Procuratessa Tron, Dentella, p. 459). Tale rigorismo è confermato dall'ordine da lui impartito nel 1779 ai confessori di chiedere ai ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] la sua guida fondarono, in Napoli, il monastero agostiniano di S. Andrea delle Dame (1580). A Loreto suo discepolo, e la sua opera, A. merita un posto di prim'ordine nella storia della spiritualità del Cinquecento (cfr. B. Mas, La espiritualidad ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] intorno al 1288-90, e fissare il suo ingresso nell'Ordine domenicano intorno al 1302-04, all'età di tredici o quattordici Valerio Massimo, Sallustio, Quintiliano, Isidoro di Siviglia, Seneca e Agostino.
Il Sermo quem fecit quarta dom. Adventus a.D. ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] giovane donna, colpa che G. confessò all'agostiniano Simone Fidati (Simone da Cascia) in una in La Bibliofilia, XV [1913-14], p. 97); D.F. Tarani, L'Ordine vallombrosano. Note storico-cronologiche, Firenze 1920, p. 113; G. Joergensen, S. Caterina ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il novembre e il dicembre 1561 dai generali di vari Ordini l'assicurazione dell'invio di religiosi predicatori nel ducato ereticali incontrò favore presso il B. lo scrittore agostiniano Girolamo Negri, accusato di eresia dal cardinale Alessandrino e ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] dal 1508, lo Spagnoli fu eletto priore generale del suo Ordine.
Dopo aver completato la sua formazione, proseguita negli anni 18 febbr. 1496 anche il doge di Venezia, Agostino Barbarigo, intervenne presso il papa, affinché assecondasse la richiesta ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] politica e amministrativa del Giudici.
Partendo dal pessimismo agostiniano sull'uomo, il G. disegnava infatti il profilo riservata a lui "solo solo", che poi la trascrisse sconvolgendo l'ordine dei capitoli. Tra un autografo e una copia, il G. ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] S. Sede. Il 20 luglio 1377, con l'agostiniano Giovanni Hiltalinger di Basilea, fu inviato a Firenze per , I, Roma 1910, p. 720 n. 1; F. Benoffi, Degli studi nell'Ordine dei minori, in Miscellanea francescana, XXXI (1931), p. 154; L. von Wadding, ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] Nuova e, nel 1776, al tempo della visita apostolica ordinata dal papa Pio VI, si interessò a favore del il 23 dic. 1780 e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Lasciò un testamento oggetto di molte critiche (pubblicato dagli Annali ecclesiastici, ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] che testimoniano non soltanto della grande fiducia che il generale riponeva nell'agostiniano, dimostrata nelle delicate mansioni affidategli negli anni in cui l'Ordine attraversava una crisi così profonda da minacciarne la stessa coesione, ma anche ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...