GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] soggiorno a Lambeth presso l'Abbot il G. venne inviato per ordine del re al servizio dell'arcivescovo di York. Si divise così 298 (segnala un carme latino del G. in lode dell'agostiniano Ambrogio Staibano edito a Napoli nel 1628); G. Porzio, Tutte ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] la sua guida. Proprio su istanza di Paolo Veneto, che lo voleva studente presso di sé a Siena, il generale dell'OrdineAgostino da Roma gli concesse il trasferimento dallo Studio di Padova a quello senese il 30 luglio 1422. Il 1° luglio 1424 risulta ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] Sancti Augustini bibliothecis, in Analecta Augustiniana, 1954, vol. 23, pp. 164-372; Id., Storia dell’ordine di Sant’Agostino. Gli agostiniani dal protestantesimo alla riforma cattolica (1518-1648), Roma 1972; C. Alonso, Documentacion inedita sobre ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] Nominato maestro di sacra teologia nel capitolo generale dell'Ordine, tenuto a Treviso nel 1526, cui partecipò come e favorito B. Ochino, fra Giulio della Rovere da Milano e fra Agostino tarvisino.
Se A. negli ultimi anni sia stato in Ungheria o in ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] narra che il B. ancora giovanissimo fu fatto entrare nell'Ordine francescano a causa della povertà della sua famiglia. Egli si e il grosso dei suoi possessi terreni al proprio fratello Agostino, anchegli frate. Poco dopo la morte del B. cominciò ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] allora duca di Milano, e con il maestro generale dell'Ordine, Tommaso De Vio, il futuro cardinale Gaetano.
Nel 1513 potere delle chiavi e del primato pontificio, che l'agostiniano aveva subordinato all'autorità del concilio, inteso come suprema ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] Sicilia per andare a studiare a Roma, il B. era già entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Nel 1527 il sacco di Roma lo indusse a trasferirsi a Rimini, dove restò un anno; nel 1529, dopo una sosta di un mese a Siena, tornò a Roma, dove ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] bibliofilo, fondatore dell'omonima biblioteca veneziana; l'agostiniano di tendenze gianseniste Enrico Noris; l'erudito L'opera del G. non entrò, per meri motivi di ordine cronologico, nella raccolta muratoriana, ma venne stampata, grazie all'impulso ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] morali e giuridici costruita dal B. si scorge il. contrasto, profondo,. tra due ordini religiosi nati in momenti storici diversissimi. L'uno, l'agostiniano, fondato su una regola dell'età patristica, aduso da secoli a una tradizione culturale ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] agostiniano come Gianlorenzo Berti aveva sostenuto la tesi favorevole all'inoculazione. Quando s. Agostino Rosa marchese di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano illustri per lettere e per belle arti..., Napoli 1841, ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...