Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] . alcuni di questi monasteri furono grandi centri di cultura e di mistica.
La storia della diffusione dell’ordinebenedettino è inseparabile da quella della sua azione civilizzatrice: le diverse abbazie, proprietarie di grandi estensioni di terreno ...
Leggi Tutto
La vita. - I dati sicuri della vita di S. Benedetto sono piuttosto scarsi, e derivano tutti dal libro II dei Dialoghi di S. Gregorio Magno; né si può accogliere come accertato quanto è stato scritto intorno [...] 1926; L. Salvatorelli, S. Benedetto, Bari 1928; F. Ermini, Benedetto da Norcia, Roma 1929. Sull'ordine di S. Benedetto reca un notevole contributo, L'Italia Benedettina compilata da P. Lugano (Roma 1929).
Per l'arte si ha una buona raccolta in Saint ...
Leggi Tutto
Benedettino (Sablé-sur-Sarthe 1805 - Solesmes 1875), abate di Solesmes; fondatore della congregazione monastica che da Soles mes prende il nome, è considerato il restauratore dell'ordinebenedettino in [...] Francia. Propugnò la stretta unione della chiesa di Francia a Roma e, presente al concilio Vaticano I, difese strenuamente l'infallibilità pontificia, pubblicando (1870) anche un trattato De la monarchie ...
Leggi Tutto
Benedettino, arcivescovo di Lione (n. in Borgogna - m. a Roma 1052). Abate di S. Benigno in Digione (1031), propugnatore della riforma cluniacense, non accettò (1042) da Enrico III la cattedra di Lione [...] di fedeltà. Rappresentò l'autorità pontificia in Roma nell'interregno dopo la morte di Damaso II (1048), e di nuovo rappresentò Leone IX durante i viaggi di questo in Francia e Germania (1049). È venerato (nell'ordinebenedettino) il 29 luglio. ...
Leggi Tutto
Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] una congregazione di eremiti (incorporata nell'ordinebenedettino da Urbano IV, e in seguito confermata da Gregorio X nel 1275) che da lui si chiameranno in seguito celestini. La lunga vacanza del trono papale, alla morte di Niccolò IV (4 apr. 1292), ...
Leggi Tutto
cluniacènse, congregazióne Unione di più monasteri benedettini sotto l'autorità dell'abate di Cluny. Fu istituita (910) da Bernone di Cluny, che compì la prima riforma dell'ordinebenedettino, che fino [...] la decadenza della congregazione, in relazione anche allo sviluppo dei cistercensi e degli ordini mendicanti. Dopo la soppressione dell’ordine, Gregorio XVI trasferì i privilegi di Cluny alla congregazione benedettina di Solesmes, fondata nel 1837. ...
Leggi Tutto
Subiaco Comune della prov. di Roma (63,4 km2 con 9321 ab. nel 2008, detti Sublacensi). Il centro è situato a 408 m s.l.m. su un colle alla destra dell’Aniene, alle falde del Monte Calvo.
Il paese ha conservato [...] s. Benedetto, nel Sacro Speco, nucleo del posteriore monastero di S. Benedetto. Qui dettò le regole fondamentali dell’ordinebenedettino, dividendo i fratelli in 12 chiostri: il monastero di S. Scolastica è l’unico superstite. Dopo alterne fortune ...
Leggi Tutto
Erudito e musicologo (Horb sul Neckar, Württemberg, 1720 - Sankt Blasien, Selva Nera, 1793), benedettino. Entrato sedicenne nell'abbazia di St. Blasien, compiuti gli studî, vi insegnò teologia per dieci [...] studî; e qui fondò e diresse la Germania sacra. Studioso di vastissima dottrina, si dedicò alla storia dell'ordinebenedettino, pubblicando la documentatissima Historia Silvae Nigrae ordinis S. Benedicti coloniae (3 voll., 1783-84) che abbraccia la ...
Leggi Tutto
Monastero benedettino, fondato nel 1872 presso Namur (Belgio); centro di studi della storia dell’ordinebenedettino e del mondo spirituale del Medioevo. Tra le pubblicazioni, la Revue bénédictine (1890), [...] il Bulletin d’ancienne littérature chrétienne latine (1911) e la collana Anecdota Maredsolana ...
Leggi Tutto
UBERTINO da Casale
Livario OLIGER
Scrittore, mistico e instancabile campione della rigida povertà francescana (Dante, Paradiso, XII, 124-26), nato verso il 1259 a Casale Monferrato dalla famiglia Ilia, [...] per difendere gli Spirituali e la memoria dell'Olivi. Sorte nuove difficoltà entro l'ordine, Giovanni XXII, nel 1317, lo trasferì all'ordinebenedettino, assegnandolo all'abbazia di Gembloux (Belgio). Ciò nonostante, nel 1321, alla corte di Avignone ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...