L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] di Rabano Mauro (Hrabanus Maurus); finché a scuoterle dal secolare torpore sorgeva, in stretti rapporti con quel dotto ordine di padri benedettini che già da secoli aveva nel non lontano monastero di Montecassino la sua primitiva e più cospicua sede ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] che fu il primo a dedicarsi alla costruzione di motonavi. In ordine d'importanza gli altri cantieri danesi sono lo Elsinore - creato la Passio Sancti Canuti, d'un monaco danese del monastero benedettino di Odense, e la più ampia Historia ortus, vitae ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] , attribuendone la scoperta a un Pafnuzio, monaco benedettino. Il messinese Francesco Maurolico, nei suoi Photismi l'ioduro. Per la facilità di riduzione da parte dei rivelatori l'ordine, invece, è: cloruro, bromuro, ioduro. Il più importante per la ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] fig. 11);
capo di Francia, d'azzurro carico di tre gigli d'oro, talora ordinati in fascia (c, fig. 11);
capo di Malta, di rosso carico di una stemmi sono quelli di Matteo da Parigi, un frate benedettino che nel 1217 si trovava nel convento di S. ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] un punto di riferimento sicuro, una sorta di legge che porta ordine in un insieme di fenomeni vario e, almeno al primo sguardo, chiesa cosiddetta di pellegrinaggio; il problema dell'impianto ''benedettino'' e della sua diffusione. Ma altre questioni ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] nel 1723).
La preferenza delle fonti legate al mondo monastico benedettino si spiega con il fatto che Mabillon faceva parte di quel che riguarda la sua collocazione nell'ambito degli ordinamenti universitari in Germania e altrove.
Questa vicenda, che ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] là dove esistevano forti tradizioni proprie, come presso i benedettini del Monte S. Michele a Bamberga.
Appunto a Ciò nonostante, escono anche da queste officine oggetti di prim'ordine, come il cofanetto della cattedrale di Palencia (441 dell'ègira ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] Palermo insorse con la rivoluzione del Vespro (31 marzo 1282): si ordinò a comune, poi invocò la casa d'Aragona e le assicurò ricordano due importanti compositori palermitani: il monaco benedettino Mauro Chiaula, nato nella prima metà del Cinquecento ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] di grandezza assai conveniente, del quale il sommiere avea molti ordini de suoni, che contenevano molte canne, nè perciò havea l'organo dal punto di vista teorico. A cura del benedettino don Bedos de Celles (1709-1779) viene pubblicato L'art ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] per importanza hanno riscontro con gli scavi di Olimpia; ultimi in ordine di tempo sono gli scavi degl'Italiani a Rodi e nelle isole rinvenute nei cemeterî, contro la critica del benedettino Mabillon che faceva numerose riserve sull'autenticità di ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...