ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] , che travolgono la vecchia repubblica; poi una nuova era d'ordine e di pace con Ottaviano Augusto. Pensosa, di conseguenza, e fra l'altro quattro codici poi scomparsi del monastero benedettino di Blandigny presso Gand. Numerose le citazioni di versi ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] però l'anno dopo sotto la direzione dell'abate J. Gallois, per ordine di J.-B. Colbert, che ne aveva subito compreso l'utilità. Parma (1686-1697) e poi a Modena (1692-1695) dal benedettino B. Bacchini. Dal 1696 ebbe inizio in Venezia la pubblicazione ...
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LUSSEMBURGO (Luxembourg; A. T., 44)
Piero LANDINI
Anna Maria RATTI
F. L. GANSHOF
Yvonne DUPONT
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Il granducato di Lussemburgo è uno degli stati più piccoli d'Europa: confina a N. e a O. con il Belgio, [...] Le nazionalità con più di 1000 individui ciascuna erano in ordine decrescente: Tedeschi 22.948 (7,6% dell'intera popolazione XII-XIII sino al XVII) con massicce torri; l'abbazia benedettina di S. Maurizio elevata nel 1909-1912 in un severo stile ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] commemorazioni degli anniversarî dei santi prescritte dalla Regola benedettina: esso cominciò a togliere al culto dei santi e lo sviluppo dell'arte della stampa non solo ogni ordine monastico ebbe il suo breviario, ma anche singole città ne ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] sull'Antico Testamento (Patr. Lat., CI, coll. 1097-1144). Nel secolo seguente il benedettino Ottofrido scrisse in tedesco antico un piccolo catechismo; analoghe ordinazioni di sinodi si susseguono nei secoli X-XII.
Nel secondo tratto, che comprende i ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] , e, dopo un secolo Méleda, sede di un antico convento benedettino. Nel 1333 il comune acquistò per 8000 perperi dal re di procreare degli schiavi". La borghesia si adagiò nel nuovo ordine di cose continuando a trafficare.
Le fonti documentarie per ...
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SPALATO (in croato Split; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la maggiore città e il principale porto della Dalmazia (1931, ab. 43.808). Spalato è situata su un'insenatura [...] e piratesche; rimangono: S. Giorgio, Abbadessa (già delle Benedettine di Spalato), Cambi, Vitturi, C. Vecchio, Castello Nuovo, reinsediarsi sul continente, popolare il palazzo di ogni ordine di cittadini, ristabilire gl'istituti civili e religiosi e ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] Maria del Priorato e di S. Anselmo, con annesso convento dei benedettini; la seconda, divisa dalla prima per mezzo di una stretta valle e sappiamo che Onorio III concesse la chiesa all'Ordine. Bellissimo il chiostro, ora occupato dal Lazzaretto.
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Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] in quella prima metà del sec. XI, fu la prima città - in ordine di tempo - dell'Alto Adige. Il vescovo Alberto d'Enno, nella prima vedere i vasti edifici del castello e del convento benedettino. Ma in seguito alla donazione imperiale del 901 i ...
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La parola significa per sé stessa soltanto "raccolta di antifone"; ma con questo nome si chiama oggi nella liturgia romana quel libro, per la liturgia corale, che contiene i canti per l'officium chori. [...] , potrebbero indurre a crederlo gli argomenti che il benedettino P. Amelli presentò al congresso tenuto ad Arezzo nel canoniche e del vesperale. Già nel sec. IX Amalario di Metz (De ordine antiphonarii, in Patrol. lat., CV, col. 1245) c'informa che ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...