BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] Fieno; un tempio mitraico è stato individuato nell'area del convento benedettino di S. Grata (Bergamo dalle origini, 1986, pp. 96, sesto, due amplissime quadrifore archiacute suddivise in due ordini ne qualificano la superficie, insieme a un piccolo ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] benedettino di Montecassino, dove ricevette la sua prima formazione. Dal 1239 al 1243 frequentò la facoltà delle arti dello soggiorno a Colonia.Nel corso del 1252 T. ricevette l'ordine di tornare a Parigi per coprire l'incarico di baccelliere ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] , benché verosimilmente si limitasse a prendere gli ordini minori, per accedere ai benefici ecclesiastici dei quali p. 26), che l’ipotizzò sulla base del racconto del benedettino Angelo Grillo che incontrò Telesio, appunto, a Seminara. Grillo, ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] (v. Elia da Assisi [da Cortona]), di cui dipinse un ritratto denso e polemico. Novizio, frate, poi prete e predicatore nell'Ordine, dove non esercitò alcuna funzione particolare, S. si divise fra i suoi studi e i viaggi, risiedendo in un gran numero ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] sono di rilievo oltre all’edizione del Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti (1005-1237), I-III 2004], 1, pp. 75-92; I testi e le tracce: ordinare e conservare la memoria scritta, in L’archivio nella società dell’ ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] rocca di Capranio, poi lo mandò a studiare nel cenobio benedettino di S. Benigno di Fruttuaria: qui, peraltro, il giovane il diritto di chiedergliene conto; vanno certo ricondotti all'ordine ("coercendi sunt") se giungono alla sedizione, ma sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] da Bernardo, i Cistercensi si sono votati unicamente alla purezza originaria della vita benedettina e in generale della vita cristiana. I monaci di questo Ordine, ripete Bernardo, sono i migliori, anzi gli unici, perché certificati e autenticati ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 31 marzo 1432, anche la pensione che riceveva dal monastero benedettino di Preciano nella diocesi di Tortosa (Reg. Vat. 372 maestro, protettorato che conservò fino alla morte come quello dell'Ordine dei minoriti, che gli era stato conferito dopo la ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] la nomina a viceré di Sardegna. In qualità di protettore dell’Ordine gerosolimitano si recò in visita a Malta, prima di approdare a slancio durante il suo soggiorno in Sicilia.
Pio Muzio, benedettino nel monastero di S. Simpliciano, dedicò a Ercole ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] tre svolte decisive nella storia della Chiesa.
La nascita degli ordini mendicanti e il loro sviluppo tra i secoli XIII e equivalenti più moderni. Diverso fu l’atteggiamento del benedettino Massimo Teofilo, anch’egli fiorentino, che nel tradurre ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...