MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] e le costose pratiche di ammissione, come cavaliere, nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Egli patrocinò poi la stampa dare il lavoro alle stampe, la fortunata opera del benedettino spagnolo, che attuava una cauta seppur convinta apertura al ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] 1412 il D. aveva rinunciato "in manibus pape" al monastero benedettino di S. Bassiano fuori di porta regale a Lodi che Paris 1901-02, ad Indices; P. Lugano, Origine e primordi dell'Ordine di Montoliveto, II, Florentiae 1903, p. 179; M. Rothbarth, ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] sopraelevato - quanto nell'alta facciata, dove sono presenti due ordini di trifore all'interno di un arco cieco, sormontati da . Fondato per una comunità doppia di canonici e di monaci benedettini, il duomo fu consacrato nel 1050 all'epoca di Enrico ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] la decisa volontà di affermazione dell'autorità vescovile nei confronti di Ordini religiosi gelosi delle proprie prerogative.
Esemplare, in tal senso, la lunga controversia con il monastero benedettino di S. Pietro in Perugia. Già infatti nel 1561 il ...
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MENINI, Ottavio
Franco Tomasi
– Nacque a San Vito al Tagliamento, nei pressi di Pordenone, intorno al 1545.
Non si hanno notizie precise sulla sua formazione, probabilmente avvenuta nel paese natale. [...] al benedettino Angelo Grillo.
Con quest’ultimo il M. ebbe uno scambio epistolare durante il soggiorno del benedettino a Venezia », ibid., p. 19), il quale il 2 febbr. 1608 ordinò al nunzio a Venezia B. Gessi di bloccare la vendita del Panegyricus ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] , traducendole dal francese in latino, le opere del benedettino A. Calmet sulla Bibbia. Iniziò con il Dictionarium ecclesiastici, ancora più quando fondò nel convento lucchese dell'Ordine l'Accademia ecclesiastica per gli studi di storia ecclesiastica ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] dal C., con l'aiuto di G. Grandi e del benedettino cassinese E. Gattola, di ottenere un incarico nell'Urbe, come . tornò a Classe nel 1727. Nel 1729 fu nominato generale dell'Ordine, e, pur rimanendo abate classense, dovette trasferirsi a Faenza, ove ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] per sostenere l'esame di ammissione a uno dei collegi dell'Ordine in vista dei gradi accademici in teologia; fu destinato al luogo fino al 7 maggio 1744, quando per la morte del benedettino G.A. Orsato passò a insegnare la Sacra Scrittura. Il 25 ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] Osservanza (ma anche tra l'A. e altri superiori dell'Ordine ostili alle visite e all'opera di riforma) ebbe il
La lettera dell'A. (pp. 3-19) è, insieme a quella del benedettino Marco da Brescia sul primato papale e a quella di Girolamo Muzio, tra i ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] sua preparazione ed il suo rigore morale: è certo comunque che i suoi benedettini videro in questa promozione e nell'allontanamento forzato che ne conseguì una grave mutilazione per l'Ordine, e un monaco di Solesmes, allora residente a S. Paolo, fu ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...