MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] veneto. Probae ai benefici ecclesiastici, in Promozione agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto , I, Vicenza 1982, ad ind.; G. Mazzucco, Monasteri benedettini nella laguna veneziana, Venezia 1983, p. 59; S. Tramontin ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] dipingere la Vocazione di s. Pietro per la chiesa benedettina di S. Pietro a Modena (Campori, 1855; Frangi Romanino, Torino 1994, pp. 266 s., 348; E. Lucchesi Ragni, L’ordine superiore della Loggia (1549-1569), in V. Frati - I. Gianfranceschi - F ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] con librai italiani ed europei approntata dall'amico per ordinare edizioni rare per la biblioteca che si stava formando , monaca francescana. Facendo tesoro del gran commento del benedettino Augustin Calmet, si propose di distruggere il pregiudizio " ...
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PUJATI, Giovanni Pietro Paolo
Marco Rochini
PUJATI, Giovanni Pietro Paolo (in religione Giuseppe Maria). ‒ Nacque a Polcenigo il 3 agosto 1733, terzo di sette figli nati dall’unione tra Giuseppe Antonio, [...] , si trasferì nel Sacro Speco di Subiaco, ove, dopo aver svestito l’abito somasco, entrò nell’Ordine dei benedettini. Cominciò a studiare le opere dei principali esponenti del portorealismo francese seicentesco, quali Antoine Arnauld, Pierre Nicole ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] questo periodo, se si esclude la nomina ad abate del monastero benedettino di S. Croce a Bordeaux (1500-1513; cfr. Gallia christiana la notizia dell'elezione del fratello Fabrizio a gran maestro dell'Ordine di Rodi. Morì a Roma il 15 ag. 1514, dopo ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] regola di s. Benedetto, emanò i suoi decreti. I benedettini, nel tentativo di opporsi, chiesero tre mesi per esaminare i il quale si diresse immediatamente l'azione del C. che ne ordinò la cattura. L'azione tuttavia fallì per il tradimento del ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] .B. Chiaramonti, il futuro papa Pio VII. Nel 1765 fu ordinato in S. Giovanni in Laterano e l'anno successivo tornò in S , camaldolese studioso di numismatica, a G.G. Calepio, erudito benedettino priore di S. Paolo d'Argon) - da lui donati insieme ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] Maria Macchi, i benedettini Costantino Rotigni e Giovanni Girolamo Calepio, il somasco, poi benedettino, Giuseppe Maria s. Prospero per materia o argomento, indicando però l’ordine originario degli stessi epigrammi, sulla base della citata edizione ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] cardinale Prenestino, con dispensa per il difetto di età e di ordini.
Ottenne nel 1339, certo grazie ai buoni rapporti tra i il 26 agosto 1343 emanò una sentenza in favore del monaco benedettino Giacomo de Adria, abate del convento di San Giorgio de ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] da Giberti, e qui ricevette con ogni probabilità l’ordinazione a chierico.
Si spostò poi a Padova per affinare con il volgere del secolo, del primato gesuitico e più tardi benedettino in questo ambito di ricerca. L’unica incursione che Zini si ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...