BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] autorità e la propria volontà riformatrice nel monastero benedettino di S. Fiorenzo in Osimo, senza risultati positivi documentati fondamenti, che considerava il vescovo appartenente all'Ordine dei minori; la tradizione fu raccolta dal Wadding negli ...
Leggi Tutto
BUSINCO, Armando
**
Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] autoptici, ma anche delle riflessioni di ordine etiopatogenetico. La sua attività di ricercatore Anatomia patologica umana, Bologna 1950, in quattro volumi.
Accademico benedettino dell'Istituto di Bologna, medaglia d'oro dei benemeriti della scuola ...
Leggi Tutto
DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] Giovanni XXII, che aveva ordinato di compiere un'inchiesta a due teologi dell'Ordine, Tommaso da Fabriano e Matteo indirizzato a "Resergayta Piscizella", nobildonna e arcibadessa del monastero benedettino di S. Gaudioso di Napoli. La religiosa - di ...
Leggi Tutto
BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] ciò che ha fatto pensare all'Ughelli che egli fosse frate dell'Ordine di S. Agostino. Questa opinione, condivisa dal Naldini e dal Treviso, incorporando quello agostiniano di S. Girolamo in quello benedettino di S. Caterina.
I dati biografici del B. ...
Leggi Tutto
ORVAL, Abbazia di
V. Santoleri
Abbazia cistercense del Belgio sudorientale, nella regione delle Ardenne, situata presso la località omonima.La sede di O. si trova al confine con la Francia, fra la Champagne [...] nel 1118 dallo stesso Bernardo - si insediarono nell'antico sito benedettino di O., il cui complesso abbaziale era stato fondato nel sec miniati - per lo più nello stile monocromo tipico dell'Ordine - sono conservati anche nella bibl. di O. (Załuska ...
Leggi Tutto
BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] ponte a Kapfenberg, dal 1610 al 1611 lavorò nel monastero benedettino di Seckau. Nel 1613 fece parte della commissione incaricata di , a due piani, vigorosamente articolata, presenta un grande ordine di pilastri; il piano superiore, più stretto, è ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] nell'Ordine dei frati minori dell'Osservanza, entro il quale si distinse presto come fine teologo, predicatore e , il G. decise di cedere il mandato vescovile a un giovane benedettino, Claude de Granier, già priore di Talloire.
Ritiratosi a Genova, il ...
Leggi Tutto
CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] Maria di Tremiti. Nel marzo del 1449 divenne abate del monastero benedettino di S. Lorenzo in Aversa. Il 13 sett. 1455 Callisto rivolta, ristabilendo l'ordine pubblico; gli vietava inoltre di apportare cambiamenti negli ordinamenti cittadini. Il C. ...
Leggi Tutto
Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] sorgente anche di gioia - come l’ora et labora benedettino affermò in modo rivoluzionario. Determinante, inoltre, è l’influenza creazione, a partire dal 14° secolo, di tale modello di ordine sociale – da non confondersi con la presenza di un insieme ...
Leggi Tutto
BOEMONDO di Tarsia
Silvano Borsari
Notizie su B. mancano fino al 1141, quando compare per la prima volta nelle fonti in veste di conte di Manoppello. Ruggero II lo aveva investito della contea intorno [...] intervenne direttamente nella lotta, si schierò a favore dell'abate e ordinò a B. di non molestare più S. Clemente. B. , I, Romae 1747, pp. XX, XXII; Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti, a cura di A. Petrucci, Roma 1960 ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...