MARTINOZZI, Anna Maria
Benedetta Borello
– Nacque a Roma nel 1637, dal conte Girolamo e dalla sua seconda moglie, Margherita Mazzarino, sorella maggiore del futuro cardinale Giulio. Il nonno della M. [...] religiosa. Le ragazze infatti venivano spesso condotte al convento benedettino di Val-de-Grâce, edificato a partire dal 1645 che solo il potere regio era in grado di restaurare l’ordine. Il 13 ottobre Condé lasciò Parigi, per offrire i suoi ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] provvide ad azioni di riforma di enti monastici locali: il monastero benedettino di S. Elena di Sacerno, che fu unito alla chiesa dazio. Quello stesso anno Giovanni intervenne al capitolo generale dell’ordine in Bologna. Morì di lì a poco, il 9 luglio ...
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VIVALDO, beato
Francesco Salvestrini
VIVALDO, beato. – Nacque verosimilmente intorno agli anni Cinquanta del XIII secolo a San Gimignano. Riferimenti molto tardi, successivi alla prima metà del XVI [...] Niccolò a Picchena, nonché in precedenza postulante nel monastero benedettino di S. Vito a Pisa.
Questo personaggio, che in suo adiutorio lo invocano»: Mariano da Firenze, Trattato del Terz’Ordine, a cura di M. Papi, 1985, p. 527), e sebbene fra ...
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QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] dal teologo domenicano Bartolomeo della Spina e dal benedettino don Marco da Cremona (sospetto maestro di di accettare l’incarico.
Come è registrato negli atti del generale dell’Ordine, morì a Roma l’8 luglio 1549 lasciando erede dei propri beni ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] José Saenz de Aguirre, noto teologo benedettino e professore di filosofia. Nello stesso gli stessi ecclesiastici (vedi gli Avvertimenti di s. Carlo per li Confessori, Stampati d'ordine di N. S. Papa Innocenzo XII e pubblicati dall'em. e rev. sign ...
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PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] al pontefice dell’obbedienza romana, Gregorio XII, sicché nel giugno del 1408 il re di Sicilia ordinò un’inchiesta. Anche il monastero benedettino di San Martino delle Scale lamentò che non ne rispettasse privilegi e immunità.
Nel luglio del 1407 ...
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VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] affidata dal pievano di Celle a un gruppo di monache dell’Ordine borgognone nel 1271 (l’atto venne rogato alla sua presenza, nella un fautore assoluto, per l’ambito femminile, della tradizione benedettina, né ancor meno come a un semplice burocrate, ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] . chiese ai domenicani di Bologna di essere ammesso nel loro ordine, affiliandosi però al convento palermitano di S. Domenico. Vestì S. Maria la Grande: ricostruì l'edificio e acquistò dai benedettini di S. Nicolò dell'Arena un orto necessario al suo ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] stati per intervento di papa Eugenio IV sostituiti i cisterciensi con i monaci benedettini della badia fiorentina nel quadro della riforma degli Ordini religiosi più corrotti, consigliato dal cardinale Domenico Capranica, passò tra i domenicani di ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] di aver dato a questo genere di fatti e di cognizione un ordine, una proporzione, un insieme che essi non avevano ancora» (Barocelli le opere di Stuard sono custodite presso l’ex monastero benedettino di S. Paolo in una nuova realtà museale voluta dal ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...