CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] il C., "decretorum doctorem... et in diaconatus ordine ac etate legitime constitutum", vescovo di quella sede Sisto IV nominò, inoltre, il C. abate commendatario del convento benedettino di S. Bartolomeo "de Campo Fullonum" (oggi Campofilone, ...
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SIMONCELLI, Girolamo
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Orvieto nel 1522, da Antonio, conte di Castel di Piero, e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte, figlia di Baldovino, luogotenente dell’Umbria [...] , la cui paternità certamente non spetta al benedettino irlandese Malachia, XII secolo) profetizzava l’avvento cardinale primo prete dal 1598) ne determinarono il passaggio all’ordine dei vescovi e alle diocesi suburbicarie di Albano (1600), Frascati ...
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BERNARDO da Montmirat
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Noto sotto il nome di Abbas antiquus (per distinguerlo dall'Abbas modernus o Siculus, Niccolò de' Tedeschi), B. nacque a Montmirat (presso Nîmes, nella Francia meridionale) [...] intorno al 1225. Entrato in data imprecisata nel monastero benedettino di Aniane presso Montpellier, del quale nel 1266 viene nelle Marche. Nell'autunno dello stesso anno, sempre per ordine dei papa, si preoccupò di allestire una piccola flotta, ...
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CAVALCANTI, Francesco Antonio
Francesco Raco
Nacque a Caccuri (Catanzaro) il 22 ott. 1695 in un’antica e nobile famiglia Cosentina originaria della Toscana, da Antonio, feudatario del luogo, e da Laodonia [...] alcuni attribuivano al gesuita Gagliardi e altri al benedettino Castañiza. Testimonianza dello zelo per gli studenti in ottemperanza a quanto stabilito nell’ultimo capitolo generale del suo Ordine e inviato a tutte le case teatine con una lettera a ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] da Pio VI gran priore dell'Ordine di Malta in Roma ed ebbe dal re di Sardegna la decorazione dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. di primo piano al conclave che si tenne nel convento benedettino di S. Giorgio Maggiore.
Infatti a lui, come nipote ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] non concesse l'investitura finché egli non avesse ricevuto gli ordini sacri. La proroga fu breve: il 17 settembre dello 1409, per unire al monastero delle Vergini in Venezia il priorato benedettino di S. Margherita in Polverara (Padova); l'altra, il ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] e di privilegi capitolari. Non a caso l'opera del C. era una continuazione della Historia Ecclesiae Montis Regalis del benedettino Ignazio da Tortorici, arrestatasi al 1530, ed ebbe a sua volta (a partire dai fatti del 1573) un continuatore nell ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] conferma questa decisione. Il 13 giugno dello stesso anno la sovrana ordina che sia pagato con sollecitudine ad A. il prezzo di di D. Bartolomeo Taverna (Archivio di Stato di Catania, Fondo Benedettino, ms. 6, f. 50). La stessa Naselli ha poi curato ...
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AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] 1530. Tra il 1545 e il 1547 frequentò lo Studio di Rimini dell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Nel maggio del 1547 è, però, già si precisa trattarsi di un manoscritto in volgare di un benedettino. In vari luoghi egli è indicato col nome di " ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] autorità e la propria volontà riformatrice nel monastero benedettino di S. Fiorenzo in Osimo, senza risultati positivi documentati fondamenti, che considerava il vescovo appartenente all'Ordine dei minori; la tradizione fu raccolta dal Wadding negli ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...