MARRONI, Cristoforo
Andreas Rehberg
MARRONI (de Marronibus), Cristoforo (Cristoforo de Urbe). – Nacque intorno al 1345, probabilmente a Roma, da Niccolò di Giovanni di Stefano, che nel dicembre 1360 [...] al M., per far fronte alle spese determinate dallo scisma. L’11 nov. 1396 lo nominò protettore e riformatore dell’Ordinebenedettino e delle sue dipendenze. La nomina includeva la facoltà di correzione «in capitibus quam in membris» (Arch. segr ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] 1561 da Trento venne richiesta la sua presenza. La stima di Pio V gli portò la nomina a inquisitore all'interno dell'Ordinebenedettino nel 1567 e poco dopo, quando si trovava presso il monastero di S. Benedetto Po a Mantova nell'abbazia di Polirone ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] obiezione sollevata da Segre, va osservato che se l'attribuzione del Fiore di virtù al Tommaso Gozzadini dell'Ordinebenedettino risulta certamente dal codice Gaddiano 115, essa viene però al contempo confermata da altri codici che difficilmente ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] , a Chieti presso il convento di S. Liberatore per eseguire controlli nei monasteri sottoposti alla giurisdizione dell'Ordinebenedettino.
Continuò ad occuparsi di letteratura come dimostra il prezioso aiuto che fornì all'edizione aldina del Petrarca ...
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SIMONE
Francesco Salvestrinii
(Simone da Gaville, Simone Bencini). – Nacque probabilmente nel villaggio di Gaville, non lontano da Figline in Valdarno superiore, durante i primi anni Venti del XIV secolo, [...] sebbene una poco attendibile tradizione interna all’Ordinebenedettino vallombrosano lo qualifichi come fiorentino appartenente alla famiglia Altoviti.
In una sua lettera datata 12 febbraio 1385 (1384 secondo lo stile fiorentino) dichiarò di essere ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] Girolama Perni. Tre suoi fratelli, Ottavio, Paolo e Alfonso, furono gesuiti.
Fu accolto nell'Ordinebenedettino il 29 ott. 1586, nel monastero catanese di S. Nicola dell'Arena. Nel 1603 era all'abbazia di Montecassino, quando fu chiamato a Roma da ...
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MAYDA, Giovanni Matteo
Francesca Burgarella
– Nacque da Antonio, probabilmente a Palermo, in data ignota da collocare nei primi decenni del XVI secolo; sconosciuto è anche il nome della madre.
Antonio [...] non può essere accertata la paternità di una Gerusalemme liberata, mentre di sicura attribuzione è la Regola dell’Ordinebenedettino, sebbene rechi come luogo di stampa Monreale, ritenuto non veritiero. Della collaborazione degli eredi con un altro ...
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TAMBURINI, Fortunato
Matteo Al Kalak
– Nacque nel 1683 da Simone e da Vincenza dei conti Vigarani. La sua iscrizione sepolcrale, che ne indica la morte il 9 agosto 1761 dopo settantotto anni, sei mesi [...] , che divenne prete pur non distinguendosi per costumatezza e lasciando dietro di sé vari debiti; Carlo, entrato nell’Ordinebenedettino e morto precocemente; Lucrezia Matilde e Laura Teresa, monache nel convento modenese di S. Geminiano (la prima ne ...
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ZELOTTI, Giambattista
Andrea Polati
– Nacque con ogni probabilità a Verona, come del resto assicurano Giorgio Vasari (1568, 1984, p. 472) e Carlo Ridolfi (1648, 1914, pp. 363 s.), in una data che plausibilmente [...] ante dell’organo nonché il ciclo della libreria, dove dispiegò ventuno tele con scene bibliche e soggetti cari all’ordinebenedettino (Zava Boccazzi, 1985).
Nell’ambito della decorazione a fresco sono inoltre da ricordare gli interventi nelle ville ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] da Chiari testimonia l'abbattimento del F. per la morte della madre (1527) e del padre (1528). L'emarginazione dall'Ordinebenedettino non era, però, destinata a durare. La morte nel 1526 del fratello Ludovico e dello Squarcialupi aveva già ridotto i ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...