BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] . Nel 1903 fu nominato socio dell'Accademia romana di religione e nello stesso anno gli venne conferito, dall'Ordinebenedettino, il titolo onorifico dell'antica abbazia dei ss. Severino e Sossio. Promosse e favorì l'organizzazione della gioventù ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordinebenedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] di Mantova e de' Professori che vi hanno insegnato,Mantova 1871, p. 26; Pensieri e dottrine trascelti dalle opere di A. Rosmini ordinati e annotati. in servigio della letteratura e delle arti belle a cura di P. Perez,Intra 1873, pp. 542-44; A. Nova ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] frequenti citazioni da Virgilio e Ovidio, Dante e Petrarca. Entrato nella badia fiorentina della Congregazione cassinense dell'Ordinebenedettino, fece professione solenne il 25 marzo 1534. Nominato maestro dei novizi a ventinove anni, fu poi inviato ...
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RICCIARDO (Riccardo) da Cortona
Marco Ciocchetti
RICCIARDO (Riccardo) da Cortona. - Nacque probabilmente nella prima metà del Trecento a Cortona, ma nulla è noto di lui sino al 1358: il 22 ottobre [...] . È dovuto alla mano di un agostiniano di Cortona, Andrea, che lo lo donò a Eufemia, soror del convento dell’Ordinebenedettino delle Santucce di S. Maria Maddelena di Cortona, che si firma in una delle ultime carte. Ha un aspetto dimesso e ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] Marsili e a Luca Malefici, camaldolese di S. Maria degli Angeli. Fu in questo monastero che G. si ritirò, entrando nell'Ordinebenedettino.
Nel 1422 G. divenne priore di S. Maria degli Angeli, dove rimase fino alla morte. Da una lettera di Ambrogio ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] di Vallombrosa dell'Ordinebenedettino prendendo il nome Luigi. Continuò gli studi teologici e filosofici presso il monastero di S. Michele in Forcole di Pistoia, dove ebbe modo di conoscere l'abate L. Guidi, uomo di grande cultura e famoso astronomo ...
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ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] e, a stampa, tra le quali importantissima la Vita del Villani. Una copiosa raccolta di notizie sulla devozione tradizionale dell'Ordinebenedettino nei riguardi di s. A. è l'opera del padre P. Puccinelli, Vita et actioni del b. A. di Scotia ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] in diritto canonico nello Studio di Pavia. Dell'Ordinebenedettino fu, dapprima, secondo l'espressione dell'Aresi, "Vallis Altae Bergomensis ditionis abbas". Nel 1403 è elencato, fra i cittadini milanesi, quale deputato della Fabbrica del duomo. Due ...
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ARCIONI, Angelo Maria
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Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] e uomo di cultura, l'A. entrò nel 1625, seguendo l'esempio fratemo, nell'Ordinebenedettino. Dotato di un sincero interesse alla cultura storica e letteraria e alle arti in genere, si inserì agevolmente nell'ambiente contemporaneo parmense, che aveva ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Piero Meloncelli
Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne [...] all'Ordinebenedettino e oltre che a Bologna visse anche a Ferrara; infatti nel 1407 tra i nomi degli organisti che appartenevano alla cattedrale di quella città troviamo anche il suo; sappiamo inoltre che era priore dei fiesolani che si trovavano in ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...