FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] ).
Per alcuni anni il F. aveva meditato seriamente di farsi monaco benedettino, ma finì poi con lo scegliere di diventare sacerdote secolare: consacrato diacono il 6 apr. 1843, fu ordinato prete nell'ottobre dello stesso anno. Dal 1844 fu addetto all ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] con librai italiani ed europei approntata dall'amico per ordinare edizioni rare per la biblioteca che si stava formando , monaca francescana. Facendo tesoro del gran commento del benedettino Augustin Calmet, si propose di distruggere il pregiudizio " ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] pronunciando. Già nel discorso in morte dell'aperto e dinamico padre benedettino Raffaello Bontempo (1777) lo scrittore aveva posto in risalto i Massucco; molti di essi, appartenenti all'Ordine scolopio, sarebbero divenuti protagonisti dell'importante ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine gerosolimitano, Napoli 1841, pp. 84-86;L. U. Cornazzani, Lettera dell'avvocato L. U. Cornazzani al prof. Giambattista Casciani monaco benedettino, Torino 1843;O. Moreno. Elogio del marchese F ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] 1738, un'opera erudita e polemica contro il benedettino Ignazio Giorgi, il quale sosteneva che s. Paolo , in bella veste tipografica, per espressa volontà del gran maestro dell'Ordine, cui fu dedicata. Il primo volume apparve nel 1772, mentre il ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] convento di S. Giustina in Padova, dove prese l'abito benedettino cassinese assumendo il nome di Fortunato, e si dedicò agli studi morte dello scultore). La raccolta fu disposta dal F. in ordine cronologico e divisa in fascicoli di anno in anno, con ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] il B. a Roma, quale lettore di teologia ai professi dell'Ordine. Qui fu pubblicata un'altra raccolta di Poesie (Roma 1666), , nell'aprile del 1686, il B. riceveva la visita dei benedettino Jean Mabillon e del padre Michel Germain, che di lui avevano ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] , curatore della pubblicazione, indica l'autore come illustre e stimato padre benedettino, completamente dedito alle fatiche letterarie in onore del Signore e a gloria del proprio Ordine.
Il D. era entrato nella Congregazione cassinese nel 1563, a ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] e di privilegi capitolari. Non a caso l'opera del C. era una continuazione della Historia Ecclesiae Montis Regalis del benedettino Ignazio da Tortorici, arrestatasi al 1530, ed ebbe a sua volta (a partire dai fatti del 1573) un continuatore nell ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] conferma questa decisione. Il 13 giugno dello stesso anno la sovrana ordina che sia pagato con sollecitudine ad A. il prezzo di di D. Bartolomeo Taverna (Archivio di Stato di Catania, Fondo Benedettino, ms. 6, f. 50). La stessa Naselli ha poi curato ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...