GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] Girolama Perni. Tre suoi fratelli, Ottavio, Paolo e Alfonso, furono gesuiti.
Fu accolto nell'Ordinebenedettino il 29 ott. 1586, nel monastero catanese di S. Nicola dell'Arena. Nel 1603 era all'abbazia di Montecassino, quando fu chiamato a Roma da ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] da Chiari testimonia l'abbattimento del F. per la morte della madre (1527) e del padre (1528). L'emarginazione dall'Ordinebenedettino non era, però, destinata a durare. La morte nel 1526 del fratello Ludovico e dello Squarcialupi aveva già ridotto i ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordinebenedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] , 3533, 3s63, 3679; IX, ibid. 1905, pp. 3986, 4048; X, ibid. 1906, pp. 4255, 4553; G. Castagna. La corrispondenza dei monaci benedettini cassinesi col Muratori, in Benedictina. VI (1952). pp. 270-86; VII (1953), pp. 61-84; IX (1955), pp. 249-80; X ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] le altre creazioni cardinalizie del tempo, fa ritenere verosimile una sua origine non romana e una sua appartenenza all'Ordinebenedettino. La lunga adesione al Papato riformatore e la stessa dignità di vescovo di Porto testimoniano del fatto che G ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] S. Michele della Chiusa (1524) e quindi quella di S. Benigno di Fruttuaria (1525), entrambe appartenenti all'Ordinebenedettino ed immediatamente dipendenti dalla S. Sede; mantenne l'amministrazione della prima sino al 1535, cedendola poi al nipote ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] delle più importanti congregazioni della Curia, come di alcune particolari, quali la congregazione sopra il ristabilimento dell’Ordinebenedettino in Francia (9 luglio 1837) o la congregazione della Cina (17 novembre 1840). Divenne prefetto della ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] Gesù, come più tardi faranno i fratelli Paolo e Alfonso, mentre un altro fratello, Costantino, entrò nell'Ordinebenedettino. A Palermo pronunciò i primi voti e nella stessa città condusse i suoi studi filosofici e teologici e svolse attività di ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] e ispirato ai nuovi criteri di indagine dei testi sacri.
Abbandonato nel 1722 ogni ruolo istituzionale nell'Ordinebenedettino, con le dimissioni dalla carica di archivista, il G. poté dedicarsi interamente (coadiuvato dai confratelli Longo, Mantoya ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] avere perfezionato la preparazione teologica e canonistica nel collegio di S. Anselmo a Roma, ottenne diverse cariche nell'Ordinebenedettino e fuori di esso. Fu lettore di diritto canonico a Montecassino, Cesena e Ravenna, archivista della basilica ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] , dove, sull'arco trionfale spiccavano i versi composti dallo stesso A. per celebrare l'opera di Desiderio e l'Ordinebenedettino (Lentini, Avagliano, 1974). La cattedrale di Salerno con le sue tre navate - di cui quella centrale molto larga - il ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...