MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] restaurazione della prassi sconvolta, ritorno all'ordine, "quia cuncta ecclesiastica officia in status [Medio Evo], LXXVI, Roma 1935, p. 170; Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti, a cura di A. Petrucci, ibid., XCVIII ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] Dio don Giovanni Battista Nani, patrizio veneziano e monaco benedettino casinese di S. Giorgio Maggiore, ibid. 1761. Protagonista a partecipare i più autorevoli studiosi di vari ordini religiosi, convocata mensilmente presso la libreria del convento ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] tra il nuovo presule e il più importante monastero benedettino femminile di Lucca, quello di S. Giustina.
Nel e tenuto in alta considerazione come teologo. Come membro dell'Ordine francescano prese parte alla controversia tra gli spirituali e i ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] dell'importo delle prebende, il favore concesso agli Ordini mendicanti (in particolare agli eremitani di s. Agostino Bonifacio VIII il permesso di demolire l'antica chiesa e monastero benedettino femminile dei Ss. Cosma e Damiano, spostato in zona ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] senza fondamento, che il L. fosse prete, o monaco benedettino o, ancora, francescano. Dalle ricerche di Kohler e, può quindi supporre, tuttalpiù, che il L. sia appartenuto al Terz'Ordine.
Si ritiene che il L. abbia avuto, nel corso della sua ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] era già sostituto lettore prima ancora di ricevere il diaconato, fu ordinato sacerdote (1675). Passò poi a insegnare prima a Roma, nella casa Regno di Napoli. Per i buoni uffici del benedettino Giovanni Battista De Miro e dell’abate Biagio Garofalo ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] e il 1357 M. percorse l'intero cursus honorum del proprio Ordine, accedendo ai gradi prima di lector e di magister (forse presso ufficio di lettore.
Dal 1362 e per conto del benedettino Guillaume Grimoard, salito proprio quell'anno sul trono ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] , il 22 febbr. 1867, quasi a ribadire la vitalità dell'Ordine, Pio IX preconizzava il D. arcivescovo di Catania, mettendolo cosi dal 25 nov. al 4 dic. 1886 il congresso degli abati benedettini di tutto il mondo, visto dal papa come primo atto di una ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] il beato Alberto maestro generale dei domenicani, il benedettino Simone, vescovo di Brugnato, il beato Marco, francescano, e che, sempre la sua congregatione in pace et osservantia delle leggi dell'ordine ... Et di più che lui ha già scritto ... che ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] . Callisto e quindi a Firenze presso la badia. Presi gli ordini, fu destinato a Napoli come lettore di filosofia nel monastero di pp. 155-184).
Rientrato nell'isola al seguito del benedettino Giuseppe Antonio Requesens abate di S. Martino e futuro ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...