GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] fu accolto nel seminario dei chierici, ove ricevette la tonsura e gli ordini minori il 23 sett. 1768.
Dal 1769 nei Regi Studi di Palermo traduzione di un codice arabo conservato nel convento benedettino di S. Martino gabellandolo per un carteggio ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] primo conte dei Normanni, e in seguito, nell'ordine, dai fratelli Drogone e Umfredo, fu infine portata B. Vetere, Galatina 1986, pp. 13 s., 18; B. Vetere, Il monastero benedettino di S. Maria "de Neritono". Origine e costituzione, ibid., pp. 33 s., ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] sempre più alte del Reno, la parziale realizzazione del Benedettino e di altri canali minori sembravano ora renderla più II, Sviluppo delle riforme lambertiniane e contestazione dell'ordine antico, in Quaderni culturali bolognesi, III (1979-81 ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] cui venivano confermati anche i buoni rapporti con i Cistercensi, ordine cui apparteneva Luca Campano, vescovo di Cosenza dal 1201, già scarso rilievo: di certo si sa che il monastero benedettino femminile, già fondato da Ruggero II, fu munificamente ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di cultura come il benedettino L. Tosti, che nel 1843 aveva pensato di stampare a propose il G. per la nomina (rifiutata) a cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Il G. non era il ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] della riforma, sostenendo attivamente i nuovi Ordini religiosi, quali, per esempio, i Canonici Regolari di S. Vittore e i Premonstratensi e scrivendo alcune costituzioni per delle comunità religiose, come le Benedettine di Yerres, il cui monastero fu ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] III nel monastero benedettino di S. Crisogono, dove, come ricorda il suo biografo, "clericus atque monachus est effectus" (ibid.). Dopo Zaccaria, il quale peraltro, poco tempo dopo, lo ordinò presbitero cardinale del titolo di S. Cecilia, uffici che, ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] dei fiumi", la concessione di "biglietti di licenze d'armi", l'imperioso ordine a "bottegai" e "osti" di fornire "carne, sale, pane ed D., che si sottrae alla cattura riparando, vestito da benedettino, a Villalta e quindi mettendosi al sicuro "fuori ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] , suo luogo natio, per ordine, pare, dei Caetani) con gravissimo pericolo per l'ordine pubblico. Il padre del C , muore a Roma il 18 ott. 1686 e viene sepolto nella chiesa benedettina di S. Callisto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] 'attiva opera di convincimento tra i cardinali del gruppo benedettino. Il C. poté quindi allontanarsi da Roma sul b. 306: Ristretto della vita di Rambaldo conte di Collalto tradotta... per ordine del conte A.R. di C. 18 maggio 1710 in Vienna. Lettere ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...