CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Pietro si preoccupò d'incrementare le proprietà della sua Congregazione e incoraggiò i donatori, rimanendo saldamente ancorato all'Ordinebenedettino.
Visto che l'incorporazione operata dal vescovo di Chieti - che era in urto con il pontefice a causa ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , pp. 179-88). L'indirizzo nuovo di cultura dato al monachesimo occidentale da C. fu assorbito dall'Ordinebenedettino. Le sue opere ebbero efficacia autonomamente con poco riferimento alla personalità dell'autore (Isidoro di Siviglia, Beda, Alcuino ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] di canonici lateranensi. L'influenza della riforma veneziana, esemplificata da Ludovico Barbo (la cui riforma dell'Ordinebenedettino a S. Giustina a Padova rifletteva l'austerità moderata della nobiltà veneziana) si evidenzia nel sostegno dato ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] ". Con un apposito privilegio del 22 marzo 1275 la Congregazione abruzzese, pur rimanendo autonoma, venne collegata all'Ordinebenedettino.
Ancor più importante fu la costituzione Ubi periculum, destinata a scoraggiare le lunghe vacanze della Sede ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] cugino Guido da Bagnolo, il proavo Sagacino (m. 1357) e il prozio Albertino II (m. 1354).
Il D., novizio nell'Ordinebenedettino a dodici anni (1348), non ancora sacerdote fu creato priore di S. Celestino di Vicozoario (1355); nel 1362 accompagnò ad ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1770) o a che, per utilità dei poveri, fosse effettuata l'unione dell'Ordine di S. Rufo con quello di S. Lazzaro (a Luigi XV, 28 ag vita monastica (lettera al presidente della Congregazione benedettina bavarese, 11 maggio 1771) ed emblematicamente ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] che era il sistema di cauzione per i proventi riservati sui benefici di collazione papale.
L'ultimo concordato benedettino, in ordine di tempo, stipulato con Maria Teresa per la Lombardia (17 dic. 1757), regolerà la tassazione dei beni ecclesiastici ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] lo incaricò di svolgere un'indagine sulle risorse del priorato benedettino di S. Placido di Calonerò a Messina, che chiedeva ai cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Proprio in quest'Ordine militare G. XI poteva riporre le sue speranze, come pure ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il 4 maggio assistente al soglio pontificio; ricevuti gli ordini maggiori, il Corsini il 18 giugno fu consacrato vescovo specialmente la biblioteca che arricchì, consigliato dal dotto benedettino dom Malachia d'Inguimbert, di importanti codici antichi ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] di ponente della Consulta. Per essere destinato a più alti incarichi prese gli ordini sacri il 22dic. 1765 e puntualmente, un anno dopo, il 1º con l'arcivescovo di Colonia circa il convento benedettino di Weidenbach. Ma sullo zelo (significativa è ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...