CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] dall'editore Vincenti al "... P. D. Antonio da Venetia Camaldolese" con parole assai lusinghiere per il C., quest'opera comprende Pullone Mastro di sacra theologia, provinciale meritissimo nel Terzo Ordine di S. Francesco, nel Stato di Milano" dal ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] sarebbe stata poi accettata dai provveditori anche su esplicito ordine del Senato. Il Sanuto, invece, è più apertamente patriarca alla morte del cardinal Girardo), Ludovico (frate camaldolese), Giovanni (entrato in Maggior Consiglio nel 1459, sposò ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] D. L., Camerino 1884; Bibliotheca hagiographica Latina, Bruxellis 1898-1899, p. 338, n. 2239; [A. Giabbani], Camaldolesi. Le figure più espressive dell'Ordine viste da S. Pier Damiano..., Carnaldoli 1944, pp. 33-37; A. Pagnani, Storia dei benedettini ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] di criteri di verosimiglianza cronologica, affermò che Parisio avrebbe fatto professione camaldolese nel 1163, nel monastero dei Ss. Cosma e Damiano, l’unica comunità maschile dell’Ordine a Bologna in quel periodo. Seguendo l’affermazione di Malerbi ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] è un affascinante insieme di precauzioni igieniche d'ordine pratico, e tuttora valide per evitare il contagio Infine confessò di aver detto a Domenico de' Bencivenni, un frate camaldolese, "se io fussi stato confinato io sarei ito a trovare Martino ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] di orazioni panegiriche, nel marzo 1773 fu nominato dal suo ordine vicario della chiesa di S. Andrea apostolo di Pontelongo, restaurazione degli ordini religiosi, soppressi dai francesi nel 1810, affiancato tra gli altri dal camaldolese Mauro ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] isolare alcuni nuclei di opere secondo un presumibile ordine cronologico.
Appartiene a una fase ancora giovanile dell'attività della L. il piccolo dipinto con Ritratto di monaco camaldolese della Pinacoteca comunale di Ravenna, convincentemente a lei ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] sui primi anni del C. e sui suoi studi. Entrato nell'Ordine dei domenicani, sembra che abbia svolto il suo noviziato nel convento papa gli rispose il 29 genn. 1301 concedendogli il monastero camaldolese di S. Zenone a Pisa, con l'obbligo di destinare ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] Nella Lettera al reverendissimo p. ab. d. Angelo Calogerà monaco camaldolese (Brescia 1762) l'obiettivo polemico sono i moderni "filosofi" hanno criticato la vita e l'origine stessa degli Ordini monastici; contro di loro e soprattutto contro quegli ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] lezione di S. Conca, le tele per l'eremo camaldolese di Visciano, seguite nel '62 dalla Madonna con Bambino e alfonsiano. L'amicizia che lo legava al fondatore dell'Ordine dei redentoristi resta testimoniata principalmente da una lettera del 1765 ...
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