GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] S. Severo in Classe di Ravenna, anch'esso gravitante nell'orbita camaldolese. Degli anni in cui fu a capo di S. Severo non , ritornando in Germania, la salma dell'abate fu trasportata per suo ordine a Spira e deposta, il 4 maggio 1047, nella chiesa di ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] Colle, il carmelitano Giuliano Ristori e il camaldolese Filippo Fantoni), particolarmente attento alla questione astronomica i papi avevano seguito nel tempo l'espansione e la crescita dell'Ordine nel mondo.
Al D. è stata anche attribuita un'opera di ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] indegno, e quando Romualdo venne a conoscenza del fatto ordinò di flagellare nudi sia B., sia Bruno, che, 307 ss.; G. Tabacco, Romualdo di Ravenna e gli inizi dell'eremitismo camaldolese, in L'eremitismo in Occidente nei secc. XI e XII..., Milano ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] una lettera che dichiarava eleggibili gli abati della provincia camaldolese marchigiana, compreso il F., il quale, per la sua giovane età, non avrebbe potuto aspirare alla carica suprema del suo Ordine. Affiancarono il nuovo generale, in qualità di ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] e Camaldoli nei versi inediti di un umanista cassinese, in Rivista camaldolese, II [1927], alle pp. 330-334 il testo), questi Pio V gli portò la nomina a inquisitore all'interno dell'Ordine benedettino nel 1567 e poco dopo, quando si trovava presso il ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] e proseguì la sua formazione nello Studio di Macerata. Fu ordinato sacerdote nel 1602 dal cardinale Alfonso Visconti, vescovo di Giacomo Giordano, Poli fu nominato protettore della Congregazione camaldolese di Montevergine. Il 23 maggio 1644, infine, ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] di criteri di verosimiglianza cronologica, affermò che Parisio avrebbe fatto professione camaldolese nel 1163, nel monastero dei Ss. Cosma e Damiano, l’unica comunità maschile dell’Ordine a Bologna in quel periodo. Seguendo l’affermazione di Malerbi ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] di orazioni panegiriche, nel marzo 1773 fu nominato dal suo ordine vicario della chiesa di S. Andrea apostolo di Pontelongo, restaurazione degli ordini religiosi, soppressi dai francesi nel 1810, affiancato tra gli altri dal camaldolese Mauro ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] Nella Lettera al reverendissimo p. ab. d. Angelo Calogerà monaco camaldolese (Brescia 1762) l'obiettivo polemico sono i moderni "filosofi" hanno criticato la vita e l'origine stessa degli Ordini monastici; contro di loro e soprattutto contro quegli ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] anni Trenta si colloca il passaggio del M. alla Congregazione degli eremiti camaldolesi di Monte Corona, che resta in buona parte avvolto nel mistero. Sembra che egli sia approdato al nuovo Ordine nel 1538 e che ne sia uscito poco più tardi per farvi ...
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