ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] fu trascritta a Napoli nel 1362 per l’abate dei celestini Matteo de Planisio, mentre il linguaggio figurativo delle miniature Wiesbaden 2007, pp. 111-154; G. Vitale, Monarchia e Ordini cavallereschi nel Regno di Napoli in età angioina, in Linguaggi e ...
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TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] su Tiraboschi sono dunque l’origine bergamasca e l’appartenenza alla Congregazione dei celestini. Si presume quindi che dovesse abitare nel piccolo monastero dell’Ordine, il San Nicolò, sito nel borgo suburbano di Plorzano (attualmente di S. Caterina ...
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rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...