GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] l'invito perché quei conventi non seguivano lo stile di vita solitaria dell'Ordine. Prima di Pasqua il G. era a Roma, per rendere conto al di Mantova, rivista sotto il profilo letterario dal certosino G. Osanna, della famiglia degli stampatori ducali ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] Bertoli di acquistare a Roma le antichità del Museo Certosino e di inviarle a Vienna; a detta del biografo per la Quaresima, dove predicò con tanto successo che il gran maestro dell’Ordine, Antonio de Vilhena, lo onorò con la croce detta di Grazia e ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] personaggi legati ad ambienti innovatori, come il certosino francese Giordano, divenuto cardinale prete di pp. 572, 574-588, 594, 596; Gerhochus Reicherspergensis, Libellus de Ordine donorum Sancti Spiritus, a cura di E. Dümmler, ibid., Libelli de ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] A partire dagli anni Dieci ebbero invece inizio «il lavoro certosino» (p. 14) di collazione dei materiali confluiti nel , 1981, p. 32) bensì un osservatore fortemente scettico in ordine alla tenuta dell’alleanza fra Genova e Spagna. Di qui la ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] …, 1963, pp. 39-52).
Il protiro è a un solo ordine, sostenuto da leoni stilofori in marmo bianco, e prevede nella fascia , Stuttgart 1893, p. 53; D. Sant'Ambrogio, Carpiano, Vigano-Certosino e Selvanesco, Milano 1894, pp. 22-25; L. Beltrami, Alcune ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] sulla scorta di più ampie considerazioni d'ordine culturale. L'involuzione in senso goticheggiante, Vergine adorante il Bambino, Maria Maddalena, Giovanni Battista e un certosino della Kress Study Collection, The Snite Museum of art, University ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] chiamare lo zio di Iacopo, desiderando l’amico certosino al proprio capezzale e chiedendo di essere tumulato proprio rose – bianco, verde e rosso – dovrebbero infatti alludere all’ordine gerarchico delle tre virtù teologali, mentre la parola R-O-S-A ...
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THUN
Marcello Bonazza
(Thunn, Thun-Hohenstein, Ton, de Tono). – Famiglia tra le più consistenti della nobiltà trentina, tirolese e imperiale, il cui cognome, Thun, è la dizione tedesca per Ton, entrata [...] domestica di questo piccolo nucleo familiare restano abbondanti tracce documentarie e fotografiche. Resta inoltre il certosino lavoro di ordinamento dell’archivio di castello portato avanti negli anni, con criteri amatoriali ma grande impegno, da ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] ’ Monastici Archivj». Le battute finali invitavano i certosini a una resa onorevole, ossia a confessare le non fu tenero verso Vargas: «È illuminato, sa molte cose, ma senza ordine, e perciò senza fermezza; ben diceva di lui Fraggianni, che era la ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] les plus marquès et sour tout avec une vivacité d’esprit peu ordinaire, même en Italie» (Pepe, 2013, p. 228, nota 1 ipotesi di ricostruzione del Tempio di Artemide Efesia, il certosino lavoro sul Thesaurus e la breve considerazione sul Teatro Greco ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...