MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] M. (Bologna 1674).
Si tratta di una serie di riflessioni che prendono spunto dalla vita di s. Brunone, fondatore dell'Ordinecertosino; scopo del testo, come si legge nel frontespizio, è "accendere la brama di quelli che inclinano a fuggire il mondo ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] , apparve a Friburgo la Margarita philosophica del monaco certosino Gregor Reisch (1470 ca.-1525). Il successo di gesuita. Tuttavia, le idee di Nadal non furono decisive per l'ordine, dato che in esso la matematica conservò un ruolo marginale, anche ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] les plus marquès et sour tout avec une vivacité d’esprit peu ordinaire, même en Italie» (Pepe, 2013, p. 228, nota 1 ipotesi di ricostruzione del Tempio di Artemide Efesia, il certosino lavoro sul Thesaurus e la breve considerazione sul Teatro Greco ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...