Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nicola Pisano è considerato l’artefice del rinnovamento del linguaggio plastico [...] stipula un contratto il 29 settembre 1265 con il converso cistercense Fra Melano, operaio dell’opera del Duomo. In questo dalla sua bottega per volontà forse del maestro generale dell’ordine, il beato Giovanni da Vercelli. Come nel coevo pulpito ...
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TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] docenza all’università di Pisa, per il governo del suo Ordine, per la ricca biblioteca a lui dovuta nel convento pisano in Respice stellam. Maria in San Bernardo e nella tradizione cistercense. Atti del convegno internazionale… 1991, Roma 1993, pp. ...
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LOCHES
D. Sandron
(Loccae, Loecis super Angerem nei docc. medievali)
Cittadina della Francia centrale (dip. Indre-et-Loire), L. è collocata su di un rilievo isolato nel complesso dell'altopiano della [...] sec. 15° furono condotti interventi più rilevanti di ordine difensivo e politico: la cortina settentrionale della cittadella copertura richiama quelle adottate per le cucine dell'abbazia cistercense di Fontevraud o per la perduta fontana del monastero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] della Chiesa di Roma, le militiae, cioè gli ordini religioso-militari.
Alla legittimazione di uno di questi ordini, l’ordine del Tempio o Templari, ha potentemente collaborato il mistico cistercense che era allora il mâitre-à-penser della cristianità ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] Terra Santa, seguivano le regole benedettina, cistercense, premostratense, agostiniana e carmelitana; Domenicani e Pietro - in seguito Pietro I - creò anche un ordine cavalleresco, l'ordine della Spada, il cui emblema era costituito da una spada ...
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SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] 17 giugno 1605.
Probabilmente a partire dal 1603 Smeraldi, per ordine del duca Ranuccio I, molto legato come il padre Alessandro chiesa (1605-09) fu giustapposta all’antica abbazia cistercense e ad essa collegata con un intervento di pianificazione ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] vicina abbazia cistercense di Chiaravalle di Fiastra (v. Bernardo di Chiaravalle, santo; Cistercensi; Grangia) e le pareti dell'aula suddivise in tre registri narrativi: nell'ordine superiore le Storie della Vergine, nel mediano le Storie di Cristo ...
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BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] città dell'impero. Tra il 1311 e il 1325 i Cistercensi di Heiligenkreuz vi edificarono la cappella di S. Caterina.Nel le fondamenta); il sobborgo con la chiesa e l'ospedale dell'Ordine antoniano, fondato nel 1309; verso il Danubio, dalla fine del ...
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TEOBALDO da Ceccano
Nacque forse nella seconda decade del XIII secolo, ma una sua collocazione nella genealogia dei conti di Ceccano è problematica.
Un Teobaldo viene menzionato (insieme con Giordano, [...] un beneficio in Scozia).
In ogni caso, secondo le ricostruzioni, Teobaldo sarebbe entrato ante 1270 nell’ordine dei cistercensi, perché in quell’anno avrebbe sostituito come abate di Fossanova Leonardus (deposto dal Capitolo generale: Canivez, III ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'istruzione e i nuovi centri di cultura
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fare da contraltare alla crisi delle scuole [...] monaci” che la prassi scolastica impone. Lo statuto generale cistercense (1134) vieta nelle case l’ammissione a scopo siano già monaci o novizi, imponendo nei monasteri dell’ordine la soppressione delle scuole esistenti. Allievi della sola schola ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...