Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] il 7 marzo 1274 Tommaso d'Aquino morì nel monastero cistercense di Fossanova, mentre si dirigeva al concilio di Lione (ibid fu sicuramente un riconoscimento del servizio svolto dal F. per l'Ordine e la Chiesa, ma a causa dell'età egli si rivelò ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] comprendente i manoscritti provenienti dal monastero cistercense romano di S. Croce in Gerusalemme che il passaggio nelle mani governative avrebbe comportato (il Disegno di ordinamento della R. Biblioteca Chigiana del G. è in Biblioteca apostolica ...
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SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] a suscitare sprezzanti critiche, a partire dallo stesso Ordine benedettino: Cesare Gotho Spadafora, confratello di Siri, per «poter godere congiuntamente la pensione Benedettina e la Badia Cistercense» di cui risultava ormai titolare) «è di far ...
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TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] docenza all’università di Pisa, per il governo del suo Ordine, per la ricca biblioteca a lui dovuta nel convento pisano in Respice stellam. Maria in San Bernardo e nella tradizione cistercense. Atti del convegno internazionale… 1991, Roma 1993, pp. ...
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SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] 17 giugno 1605.
Probabilmente a partire dal 1603 Smeraldi, per ordine del duca Ranuccio I, molto legato come il padre Alessandro chiesa (1605-09) fu giustapposta all’antica abbazia cistercense e ad essa collegata con un intervento di pianificazione ...
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TEOBALDO da Ceccano
Nacque forse nella seconda decade del XIII secolo, ma una sua collocazione nella genealogia dei conti di Ceccano è problematica.
Un Teobaldo viene menzionato (insieme con Giordano, [...] un beneficio in Scozia).
In ogni caso, secondo le ricostruzioni, Teobaldo sarebbe entrato ante 1270 nell’ordine dei cistercensi, perché in quell’anno avrebbe sostituito come abate di Fossanova Leonardus (deposto dal Capitolo generale: Canivez, III ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] in cui completò il gruppo monumentale per i cistercensi Giuseppe diede inizio al suo primo marmo documentato . e il ciborio dell’altare maggiore di Alfonso Parigi, in Studi storici dell’Ordine dei Servi di Maria, XXIII (1973), pp. 210 s.; F. Borroni ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] testamento del 1477, che nominava come beneficiaria l'abbazia cistercense di S. Galgano a Montesiepi). In una dichiarazione . Caterina da Siena. G. realizzò opere anche per gli Ordini dei serviti, degli agostiniani e dei cisterciensi. Il suo legame ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] Nel 1536 i fondatori degli eremitani furono costretti ad abbandonare l’ordine e, in occasione del capitolo di S. Eufemia, si Catarino Politi, col canonico regolare Raffaele da Como, col cistercense Basilio Lapi e con il laico Girolamo Muzio. Anche ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] . Alla fine del 1746 scelse la carriera ecclesiastica, prendendo gli ordini minori a Rimini e partendo subito dopo per Roma. Qui,
Nel giugno 1761 fu nominato visitatore apostolico del monastero cistercense di Salem, nella diocesi di Costanza, con il ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...