VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] ebbe come modello la tipologia della chiesa cistercense: nel complesso lo spazio interno dell' id., Le mura medievali, ivi, 1976b, pp. 43-48; F. Barbieri, Le chiese degli ordini mendicanti, ivi, pp. 59-64; R. Maschio, Il Peronio di Vicenza, ivi, pp. ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] dei religiosi di Saint-Antoine de Lézat (1358). Anche altri Ordini avevano la loro sede a T., dove esistevano ca. quindici nuove ambizioni architettoniche. Il vescovo Folco, di origine cistercense, impose in questa fase la grande navata unica, ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] e più tardi ricostruita a opera non solo dei nobili, ma anche di ordini monastici.Tra il sec. 11° e il 12°, G. era probabilmente che si ritrova in vari locali d'uso dell'abbazia cistercense di Fossanova (prov. Latina). Risalirebbe invece ai primi ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] Breve, sul Wawel ebbe inizio la ricostruzione della cattedrale, la terza in ordine di tempo, consacrata nel 1364, che riprende la tipologia planimetrica delle chiese cistercensi, mediata però dalla cattedrale di Breslavia. Nel coro e nella cappella ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] , 1989, p. 48).Altri esempi dell'influenza dell'architettura cistercense sull'attività edilizia terracinese del sec. 13° sono rappresentati dalle fondazioni degli Ordini mendicanti. S. Domenico, edificio a navata unica a terminazione tripartita ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] abside riccamente decorata all'esterno con un doppio ordine sovrapposto di lesene e archetti pensili, scandito orizzontalmente già nel 962 in un documento farfense, nel 1146 passò ai Cistercensi di Fontevivo, nel 1217 fu aggregata a Casamari e nel ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] vicina abbazia cistercense di Chiaravalle di Fiastra (v. Bernardo di Chiaravalle, santo; Cistercensi; Grangia) e le pareti dell'aula suddivise in tre registri narrativi: nell'ordine superiore le Storie della Vergine, nel mediano le Storie di Cristo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Quedlinburg, o una successione anche verticale di pseudo-ordini a Paray-le- Monial (basilica del Sacro Cuore ibid., IV, 1993, pp. 159-75; M. Righetti Tosti-Croce, s.v. Cistercensi. Strutture di produzione, ibid., pp. 852-71; R. Hodges - J. Mitchell ( ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] 1980- 1986 Excavations, London 1993; M. Righetti Tosti-Croce, s.v. Cistercensi. Strutture di produzione, in EAM, IV, 1993, pp. 852-71; con connotati piuttosto militari, come il mantenimento dell'ordine, funzione che di fatto ne accentuava il potere. ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] dalla Santa Sede dell'edificio e l'appartenenza all'Ordine francescano del pontefice - sarebbe stata la base cofanetto eucaristico con storie cristologiche proveniente dall'insediamento cistercense di Lichtenal (Strasburgo), risalente al 1330 ca. ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...