GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] alla donazione della chiesa di S. Apollinare alle monache dell'Ordine di S. Damiano; G. sottoscrisse ancora un documento vescovile sue attenzioni si volsero anche all'importante abbazia cistercense di Chiaravalle, edificata non lontano dalla città, ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] : la benedettina di S. Pietro in Gessate (1643-45), la cistercense di S. Maria di Chiaravalle Milanese (1645-49) e l'olivetana tipologia e proporzioni - ma molto più ornati (si veda l'ordine a putti che divide gli stalli e i pannelli istoriati nei ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] et al., Cagliari-Sassari 1984, pp. 195 s.; P.F. Simbula, G. II di T. e i cistercensi, in I cisterciensi in Sardegna. Aspetti e problemi di un ordine monastico benedettino nella Sardegna medioevale, a cura di G. Spiga, Nuoro 1990, pp. 107-115; M.L ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] nuovo re, il 25 nov. 1412 rinnovò al F. l'ordine di rispettare i diritti del sovrano in materia di gabelle, tanto più confuso con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero di Santes Creus, inviato in Sicilia nel ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] e il 1357 M. percorse l'intero cursus honorum del proprio Ordine, accedendo ai gradi prima di lector e di magister (forse presso trasferimento del corpo di Tommaso d'Aquino dall'abbazia cistercense di Fossanova al convento domenicano di Tolosa; nell' ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] poter sopravvivere. Tuttavia l'E. si impegnò tenacemente nella riforma della Congregazione cistercense, riuscendo ad arrivare, con l'assenso del protettore di quell'Ordine, il cardinale Giovani Girolamo Morone, alla soluzione di unire i tre monasteri ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] per la costruzione di una chiesa dipendente dal monastero cistercense di S. Maria di Galeso, presso Taranto, ampliando donò e per metà vendette il casale di Sant'Eleuterio, l'Ordine dei cavalieri teutonici in Puglia, al quale egli trasferì beni in ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] fine del primo decennio del Settecento lavorò nell'abbazia cistercense di Ždár nad Sázavou in Moravia: per il delle caratteristiche dei dipinti perduti. Tra questi si ricordano: Labano ordina a Giacobbe di sposare Lea al posto di Rachele (Sotheby' ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] le discipline. Il 28 ott. 1891 ebbe l'ordinazione presbiteriale e l'anno seguente rientrò in patria dopo destituzione. Dal giugno 1916 l'E. visse relegato nell'abbazia cistercense di Heiligenkreuz, pur riprendendo il contatto epistolare con la sua ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] Roma 1965, coll. 987-991; T. David, Una strana comunità benedettina-cistercense in Padova nel sec. XIII: gli albi, in Mélanges offerts à R ), Padova 1985, pp. 3-73; A. Rigon, Vescovi e ordini religiosi a Padova nel primo Duecento, ibid., pp. 131-151; ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...