ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] ai santi e quindi ai pellegrinaggi, sorsero nuovi problemi. Nel contesto di una generale concezione ascetica, l'Ordinecistercense iniziò a porre un limite a tutte le ornamentazioni ritenute stravaganti, ivi comprese le manifestazioni artistiche; s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] Morelli nel 1990; 1594 o 1595 secondo altri biografi) da una famiglia di estrazione agiata, Ughelli entrò nell’ordinecistercense nel 1610, nel monastero di Cestello in Borgo Pinti a Firenze. Studiò in diverse abbazie benedettine come quelle di ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] Bartolomeo e del suo figlio spirituale Pietro di Mazara, si orientò anche verso la protezione dell'Ordinecistercense: nel 1177-78, con l'appoggio dei cistercensi calabresi di Sambucina, fondò l'abbazia di S. Spirito di Palermo e fornì i mezzi per ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] gli fecero omaggio di argenti per il valore di 300 fiorini. L'E. èricordato inoltre come protettore dell'Ordinecistercense. In questa veste durante il pontificato sistino avversò il progetto di riforma dell'abbazia di Chiaravalle e, su istigazione ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] elezione ad abate di La Ferté, l’abbazia borgognona ‘madre’ di Lucedio e, con Cîteaux, una delle abbazie madri dell’Ordinecistercense. Fu una breve parentesi, giacché nel febbraio-marzo 1206 fu eletto vescovo di Ivrea e, lasciato il cenobio, si recò ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] sufficienti tracce l'abate Gregorio de Laude, nella sua opera biografica dedicata a Gioacchino.
Anche i rapporti con l'Ordinecistercense si mantennero, visto che L. esercitava i diritti di visita sulle filiazioni calabresi di Fossanova e Casamari; i ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] le vicine scuole dei gesuiti di Brera. Ivi rimase fino ai sedici anni, quando inclinò alla vita monastica entrando nell'Ordinecistercense. Dopo un anno di noviziato, nel 1745 il F. pronunciò i voti solenni nel monastero di Chiaravalle presso Milano ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] di quell'anno, dei resti di s. Maria Salome. In alcune versioni del Liber miraculorum di Erberto di Clairvaux, diffuso nell'Ordinecistercense, la lettera di G. è posta all'inizio del testo, ma è probabile che vi sia stata aggiunta in un secondo ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] e il comune di Viterbo. I pontefici apprezzarono l'azione di un cardinale originario del Patrimonio e appartenente all'Ordinecistercense, dotato di grandi capacità militari e di rigore morale, in grado di fronteggiare tanto le pretese di sovranità ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] ’unico erede maschio della famiglia, e il 15 maggio 1615 divenne abate commendatario di S. Maria di Chiaravalle dell’Ordinecistercense.
La morte del padre, nel 1631, pose il problema della successione nei feudi di famiglia; soltanto il marchesato di ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...