DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] e geografica, né sulle condizioni della sua ascesa all'episcopato. Secondo una tradizione antica apparteneva all'Ordinecisterciense, ma la notizia non può essere provata con sicurezza. A da escludere che la scelta di lui come vescovo reatino sia ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] nato a Stralevata nel Piacentino "da un Bongiovanni, persona di basso stato, ma timorosa di Dio". Entrato nell'Ordinecisterciense presso il cenobio di Chiaravalle della Colomba, E. fu in seguito destinato al priorato di Quartazzola vicino a Ponte ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordinecisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] 1888, pp. 83. 171; P. Willi, Päpste, Kardinäle und Bischöfe aus dem Cistercienserorden,Bregenz 1912, p. 20; T. Morcatelli, Ilsanto Ordinecisterciense in Italia,in L'Italia benedettina,a c. di P. Lugano, Roma 1929, p. 501; L. von Pastor, Storia dei ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] la professione monastica del milanese Pietro Rossi, pronunciata secondo la regola di s. Benedetto e secondo la forma dell'Ordinecisterciense.
Il C. rimase abate del monastero di Rivalta sino al 1457, quando dal papa Callisto III fu nominato vescovo ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] Novella. Tra i parenti del C. vanno ricordati il fratello Michele, anche lui religioso, che fu vicario generale dell'Ordinecisterciense e tredicesimo abate della badia di S. Salvatore a Settimo, e la sorella Agnoletta che, in qualità di sua erede ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordinecisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] , e ricevette prima dell'ottobre del 1310 l'ordinazione episcopale.
Nel documento papale di nomina si affermava che . Come suo uomo di fiducia, in questa occasione, agi il cisterciense Corrado di Eusserthal, il quale più tardi ricopri anche la carica ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] IX già nel 1389 lo confermò come gran penitenziere, carica che mantenne fino alla morte, e lo nomino protettore dell'Ordinecisterciense, per la riforma del quale nel 1390 fu convocato un capitolo generale a Roma. Nello stesso tempo il C. era ...
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BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] stato B. a concedere, in data imprecisata (la concessione venne ratificata da Alessandro III), di abbracciare la disciplina dell'Ordinecisterciense e di sottoporsi al monastero di Chiaravalle. Nel 1160 B. è fra i pochi vescovi italiani - di sedi per ...
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BERNARDO
Alessandro Pratesi
Calabrese, professò la regola monastica cisterciense presso il monastero di S. Maria della Sambucina, tra la fine del sec. XII e il principio dei XIII.
Le notizie secondo [...] dove il cattivo governo del vescovo Guglielmo aveva lasciato una situazione molto difficile. Gli storici calabresi e quelli dell'Ordinecisterciense indicano per tale avvenimento una data oscillante tra il 1209 e il 1212, ma quest'ultimo termine deve ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] alle sue cure, e in particolare di quella del monastero cisterciense di S. Salvatore di Settimo che gli venne dato in maestro, protettorato che conservò fino alla morte come quello dell'Ordine dei minoriti, che gli era stato conferito dopo la morte ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...