ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Nuovo Testamento, cosicome nel diritto civile e canonico (p. 152). approvò la richiesta di Neville e nominò vescovo di Winchester Guglielmo diSavoia, il quale mori sul dovere dell'ecclesiastico di obbedire all'ordine del proprio prelato. Scrisse ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] benefici recati alla vita civile e politica. Auspicavano diSavoia (Epistole, a cura di M. Sanna, 1993, pp. 103 s.) e preparò con cura la lezione di libro «si dimostra l’ordine del lor corso» (La scienza nuova 1730, a cura di P. Cristofolini - M. ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di corte, valutando sempre con grande perspicacia questioni politiche e intrighi di palazzo. Quando la regina Maria Luisa diSavoia l'A. ricevette dal segretario generale M. Duran l'ordinedi partire da Madrid entro otto giorni, dalla Spagna entro tre ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] di opinioni giurisprudenziali sulle materie più controverse del diritto civile. Il modello classico, tuttavia, era poco più di un prestigioso blasone, diordinidi Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del C. per il posto di dal duca diSavoia. La ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] di una decisa battaglia civile per la riforma degli ordinamenti penali e processuali e per l'abolizione della pena di morte. Se già nel 1821 l'iniziativa di indefessa e leale della Casa diSavoia aiutata dai liberali di ogni colore che con forze ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] Hind(e), parente della madre di Zanoni (Archivio di Stato di Roma, Stato civile italiano, Roma, Nati 1891, conferimento nel 1901 del grado di ufficiale dell’Ordine della Corona d’Italia. Amedeo diSavoia Aosta, duca degli Abruzzi, di passaggio a ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] periodiche licenze concessegli da Vittorio Amedeo II diSavoia tra il 1715 e il 1721 ( architetto ancor io, di meno foco, ma di più ordine» (Strazzullo, 1976, civile del ’700 a Siena: le fabbriche alla romana e la memoria medievale nelle proposte di ...
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CARLO EMANUELE II, duca diSavoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] ) il 14 ott. 1638, visse durante gli anni della guerra civile fra "madamisti" e "principisti" sotto la tutela della madre, di truppe fresche al comando di Gabriele diSavoia) non prometteva nulla di buono.
Bloccati nella discesa su Savona da un ordine ...
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Ferrari, Giuseppe
Robertino Ghiringhelli
Storico, filosofo della storia e teorico della politica, nato a Milano il 7 marzo 1811 e morto a Roma il 2 luglio 1876. Emigrato in Francia nel 1838, maturò [...] politica e civile «chiamata a governare l’umanità» (in Scritti politici, cit., p. 409). M. viene paragonato ai grandi del pensiero, da Platone a Montesquieu e ad Adam Smith. Viene sostanzialmente accettata la sua definizione di ‘ordine’; inoltre, pur ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] di Milano, 14 maggio 1898), nella quale si invitavano i cattolici "figli della pace" all'ordinedi nuovi amichevoli rapporti tra la Chiesa e la società civile, da attuarsi sul piano del diritto comune al di fuori di 208; Margherita diSavoia, Lettere a ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
feliciano
agg. – Relativo a personaggi di nome Felice. In partic.: 1. Suore f., le suore di s. Felice da Cantalice, pia unione fondata (1855) in Varsavia dal cappuccino B. Szimanski e organizzata in terz’ordine francescano, per istruzione...