ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] ai padri filippini della Chiesa Nuova e agli agostiniani Vazquez, generale dell'Ordine, e Giorgi: le sue lettere di questi 'A. avvertito degli aspetti dottrìnali del movimento giansenista. Abbonato alla raccolta ricciana degli Opuscoli interessanti la ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] contatti con i padri agostiniani presenti sull'isola; alla di G.: l'incontro con due padri francescani dell'Ordine dei frati minori di S. Pietro d'Alcantara. delle due nazioni. Alla cura pastorale degli spagnoli furono affidati i conventi napoletani di ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] . Iniziò quindi, probabilmente nel 1745, la trafila degli incarichi d'insegnamento nell'Ordine: prima come lettore di filosofia a Pesaro, a ).
Dopo il 1769 il B. governò vari conventi agostiniani, finché nel 1776 fu eletto, nel capitolo generale di ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] impegna ad eseguire per Domenico di Monselice dell'Ordine agostiniano tre pale d'altare in terracotta e marchesi d'Este, pervenuta agli agostiniani per legato del marchese Taddeo Maggi, fu incaricato della stima degli affreschi di P. Calzetta nella ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] all'interno dell'Ordine, sia a causa della dispersione di alcuni importanti archivi agostiniani locali, sia per le monache agostiniane del convento dell'Annunziata - che il F. sapeva sarebbe stato in grado di apprezzare la scelta degli autori ...
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OLIVA, Alessandro
Roberta Monetti
OLIVA, Alessandro (Alessandro da Sassoferrato). – Nato a Caboccolino di Sassoferrato (Ancona) nel 1407 da umile famiglia, fu affidato precocemente (secondo quanto riferisce [...] a Tolentino. Ma rimase solo pochi mesi al vertice degli eremitani, perché Pio II il 5 marzo 1460 lo nominò -140, 145-152, 156-159; D. Gutiérrez, Storia dell’Ordine di s. Agostino, I,2. Gli Agostiniani nel Medioevo (1357-1517), Roma 1987, pp. 59 s.; ...
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SIMONE da Roma
Andrea Tilatti
SIMONE da Roma. – Nacque forse nel terzo decennio del XV secolo (cf. infra); nulla è noto circa la sua famiglia di origine. Le prime notizie certe che lo riguardano sono [...] degli anni 1443-45, quando è citato come testimone, insieme per l’approvazione alle autorità provinciali dell’Ordine.
La leggenda, dopo il prologo, poco dopo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Agostiniani in S. Agostino, b. 34, c. 60r, b. ...
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RICCIARDO (Riccardo) da Cortona
Marco Ciocchetti
RICCIARDO (Riccardo) da Cortona. - Nacque probabilmente nella prima metà del Trecento a Cortona, ma nulla è noto di lui sino al 1358: il 22 ottobre [...] a Eufemia, soror del convento dell’Ordine benedettino delle Santucce di S. Maria , p. 24; D.A. Perini, Trecentisti Agostiniani. Fra Riccardo da C., in Bollettino storico tesi magistrale in filologia moderna, Università degli studi di Padova, 2015, p ...
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BEAUGENCY
E. Vergnolle
(lat. Balgentiacum)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret) situata sulla riva nord della Loira tra Orléans e Blois, già abitata in epoca celtica e divenuta stazione [...] congregazione di Francia (Genoveffani) sostituirono gli Agostiniani. Ai lavori del sec. 17° ordine di arcate aperte al culmine delle navatelle e del deambulatorio. L'alzato a tre ordini l'accento scopertamente tradizionale degli alti muri lisci del ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] aveva ordinato di compiere un'inchiesta a due teologi dell'Ordine, e le Decretali; adatta in funzione degli scopi specifici che si prefigge alcuni monaco); si cimenta in paralleli con la regola agostiniana. Non tutto il testo è composto in volgare: ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna delle parti più o meno ampie in cui si...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...