Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] , paesaggisti, pianificatori e conservatori (v. www.archieuro. archiworld.it), il nostro appare il Paese degliarchitetti per eccellenza, con oltre 123.000 iscritti agli ordini (in Germania sono poco più di 50.000, in Spagna 32.000, nel Regno Unito ...
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La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] ultimi vent’anni una serie di parchi alternati a insediamenti agricoli ordinati in una fascia verde lungo il fiume che bagna la è diventata di competenza dei manager piuttosto che degliarchitetti, e in generale i progettisti hanno una preparazione ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] tardo-geometrica. Non si può ancora assolutamente parlare di un ordine di colonne. La forma del tetto, per la cui Vitruvio sul modo di lavorare e sui concetti artistici degliarchitetti ellenistici, in particolare di Hermogenes, che nella seconda ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] presso il tempio di Apollo fosse soltanto uno spazio senza ordine davanti alla scena; e per parecchio tempo forse i fu incendiato durante la guerra mitridatica e ricostruito ad opera degliarchitetti C. e M. Stallius e Melanippos a spese del re ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] vale a dire nient'altro che "un modo o un ordine di cose" che consentono l'espletamento di funzioni organiche. Né Diderot si era fatto beffe dei 'manovali' elogiando l'opera degli 'architetti', i primi dovendo limitarsi a essere diligenti, i secondi ...
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L’arte delle mostre
Paola Nicolin
Dalla fine degli anni Novanta del 20° sec., il numero delle grandi esposizioni internazionali d’arte contemporanea ha conosciuto un aumento significativo. Anche se [...] oggi è come se Documenta fosse una macchina chiamata a fare ordine in soffitta: prima lavora in silenzio, poi si prende le M. Broodthaers, l’eterotopia di Foucault e la sperimentazione degliarchitetti inglesi Alison e Peter Smith-son, se non l’ ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] da difficoltà di vario ordine, portò alla caduta degli Omayyadi e all'avvento del potere califfale degli Abbasidi (750-1258). raccordi 'a trifoglio' è il capolavoro insuperato degliarchitetti selgiuqidi.I minareti e i mausolei continuarono le ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] fronte alle ingenti quantità di questo m., prodotte dagli antichi (dell'ordine di 400.000 m3), l'impiego che ne fecero i Romani (ad m. merita di essere considerata. La sottomissione degliarchitetti nella capitale ad un materiale importato e costoso ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] una memoria, ossia un modo di classificare e ordinare dati perché essi risultino accessibili e consultabili anche dopo modo omologa, o almeno così sembra, le opere degliarchitetti contemporanei, sia, ancora, dal discutibile orientamento, che si ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] , l'ordine è quello degli isotteri, sono eusociali, e così tutte le formiche, che costituiscono una famiglia dell'ordinedegli imenotteri. può affermare che le termiti sono i più valorosi architetti del regno animale, in grado di realizzare edifici ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...