Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] più evidente dall'uso dell'ordine architettonico.
Figlio d'arte
Figlio dell'architetto Giovanni Domenico Castelli, Francesco Borromini colorato che ospitarono in seguito le statue degli apostoli; le navate laterali vennero risistemate mantenendo ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] professava i voti a Cremona (8 luglio 1574) ed era ordinato prete il 24 sett. 1578 per mano di s. Carlo , che tuttavia, negli esami per l'ammissione al Collegio degli ingegneri e architetti, sembra ignorare il suo maestro maggiore.
Fonti e Bibl.: ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] gli elementi antichi, ricevette il titolo di cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, conferitogli l'11 febbr Milano 1930, pp. 349 s.; A.M. Bessone-Aurelj, Diz. degli scultori ed architetti italiani, Roma 1947, p. 319; P. Mezzanotte - G.C. ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] cinquant'anni, un lungo elenco in ordine cronologico delle sue opere (cit. . 1836), Le vite dei pittori, scultori, architetti veronesi, pubblicate e corredate di prefazione e di C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova (notizie raccolte e ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] altri due ordini, poi abbandonata, in seguito ad una consultazione di architetti milanesi tramite . 173, 188; S. Fenaroli, Diz. degli artisti bresciani, Brescia 1877, pp. 25-28; G. Papalconi, Nuovi doc. sull'architetto… L. B., in Arch. stor. lombardo ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] 'Ordine dei gesuiti il 27 giugno 1729.
Fonti e Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori, scultori ed architetti Seicento e del Settecento, Venezia 1931, pp. 61 s.; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, Provincia di Padova, Comune ...
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ALLEGRANZA, Giuseppe
Maria Leuzzi
Nacque a Milano nel 1713. Presi i voti, professando nel 1732 nel convento domenicano milanese di S. Eustorgio, continuò gli studi filosofici e teologici a Bologna; [...] dell'insegnamento nei conventi dell'Ordine di Novara e Vercelli. Ma con qualche notizia de' scultori e architetti (parte I, Milano 1777).
Ultima il 18 dic. 1785.
Bibl.: E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri,IV, Venezia 1837, pp. 69-72; G ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] dell'architettura, è tuttavia tra gli architetti che hanno lasciato un maggior numero e, a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta, villa Badoer a Fratta bensì attraverso quello della base dell'ordine che arriva all'altezza di tutto il ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] il cui cornicione già aveva fornito il modello e fu nominato architetto di S. Pietro (1547). La sua attività si rivolse allora principali, i palazzi laterali dal colossale ordine corinzio; infine l'idea degli scalini che disegnano un ovato entro il ...
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Architetto olandese (Amsterdam 1884 - ivi 1923). Esponente del movimento sorto nel 1910 attorno alla rivista Wendingen e conosciuto come Scuola di Amsterdam. Gli architetti di questo gruppo, i cui maggiori [...] delle strutture architettoniche, sono soprattutto degli "sperimentalisti" legati alla tradizione architettonica le opere successive di K. dimostrano intenti di maggiore semplicità e ordine. Così il padiglione per l'Asta dei fiori ad Aalsmer (1923 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...