FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] fine di acquisto e rilievi di edifici per ordine governativo. Tra i disegni della Raccolta compare milanese dal XVI al XVIII secolo. Il Collegio degli agrimensori, ingegneri e architetti. Le nomine degliarchitetti dal 1735 al 1800, ibid., XV (1970 ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] anche lo zuccherificio realizzato a Sarno (1834-36). Di ordine "ionico romano" era in origine il prospetto della nuova e Bibl.: C.N. Sasso, Storia dei monumenti di Napoli e degliarchitetti che li edificavano dal 1801 al 1851, II, Napoli 1858, p. ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] portale ad arco fiancheggiato da due semicolorme d'ordine tuscanico addossate al muro in bugnato rustico, di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 219; G. Ticozzi, Diz. degliarchitetti, scultori, pittori, Milano 1830, I, p. 355; G. Campori, Gli artisti ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] il saggio Del retto uso degliordini di architettura e dell'abuso che si fa da alcuni moderni dell'ordine dorico (Napoli 1826), che dimostra ancora piena adesione alle idee dei Milizia.
Vi si rinnova agli architetti l'esortazione ad imitare "le ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] ci si attenne al progetto Pedemonte, se un ordine ducale del 20 sett. 1580 respingeva la proposta Le vite dei più celebri architetti e scultori veneziani..., Venezia 1778, pp. 179, 190; F. Milizia, Memorie degliarchitetti antichi e moderni, I, Parma ...
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LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] in passato riferita ad A. Camassei; e La Trinità e l'Ordine francescano e l'educazione della Vergine tra i ss. Liborio e Rosa la decorano, Orvieto 1824, p. 70; S. Ticozzi, Diz. degliarchitetti, scultori, pittori, II, Milano 1831, p. 302; Catalogo ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] 1910), nei quali diviene preponderante la ricerca di un ordine moderno. Del 1912 è il progetto per il Saffi, Il nuovo mercato generale di Roma, in Annali della Soc. degli ingegneri e degliarchitetti, XXIX (1914), 12, pp. 273-278; La via Ostiense. ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] questo buio. Lo storico dimostrò anzi che egli era stato uno degliarchitetti più eminenti e capaci della Pisa della seconda parte del XIII affidati a G., che condusse a termine i tre ordini superiori e la copertura senza il coronamento. Non sempre ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] uno studio più modesto rispetto ad altro più ambizioso degliarchitetti Ceppi, Gilodi e Salvadori di Wiesenhof (assai influenti del C. conservava le linee primitive della sala fino al terz'ordine di palchi e sostituiva il quarto e il quinto, oltre al ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] al 1870, dal 1876 fu socio del Collegio degliarchitetti e ingegneri di Firenze. Negli stessi anni collaborò con poco disponibile a tentare linguaggi alternativi, a recepire stimoli d'ordine diverso (dal gotico al moresco, dal medievale al barocco) ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...