GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] da tre arcate a tutto sesto, era sormontato non già dall'ordine gigante, ma da un ulteriore livello trattato a bugne più anni il suo nome non è riportato negli elenchi degliarchitetti contenuti nelle guide cittadine; vi risultò nuovamente incluso a ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] vennero poste a sostegno del solaio corrispondente al terzo ordine dei palchi. Superiormente al vestibolo l'H. collocò fino alla morte. Negli Almanacchi cittadini è menzionato nell'elenco degliarchitetti con recapito al n. 44 di via de' Cesarini.
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] Fino al 1928, anno nel quale si iscrisse all'albo degliarchitetti di Roma, l'attività del M. si limitò alla Guttry, p. 59) e lo svuotamento degli angoli in corrispondenza degliordini superiori conferiscono maggiore levità alla massa dell ...
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CAPETTI, Antonio
Mattia Ferraris
Nato a Fermo il 15 maggio 1895, da Vittorio e da Clementina Tegani, si laureò in ingegneria industriale meccanica presso il politecnico di Torino il 27 ag. 1918. Nel [...] degli alberi.
Per ricordare l'opera fondamentale dei C. nel settore delle macchine, la Società ingegneri e architetti del prof. ing. A. C., in Bollettino d'informazioni dell'Ordinedegli ingegneri della provincia di Torino, IV (1970), p. 27. Sono ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] da "tre facciate … aperte in quattro ordini di vani (undici per ogni ordine) su tre piani di muro in bozze l'ampliamento ed abbellimento di Roma proposti dalla commissione degliarchitetti ed ingegneri sottoscritti, in Atti del Consiglio comunale ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] fine di acquisto e rilievi di edifici per ordine governativo. Tra i disegni della Raccolta compare milanese dal XVI al XVIII secolo. Il Collegio degli agrimensori, ingegneri e architetti. Le nomine degliarchitetti dal 1735 al 1800, ibid., XV (1970 ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] anche lo zuccherificio realizzato a Sarno (1834-36). Di ordine "ionico romano" era in origine il prospetto della nuova e Bibl.: C.N. Sasso, Storia dei monumenti di Napoli e degliarchitetti che li edificavano dal 1801 al 1851, II, Napoli 1858, p. ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] portale ad arco fiancheggiato da due semicolorme d'ordine tuscanico addossate al muro in bugnato rustico, di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 219; G. Ticozzi, Diz. degliarchitetti, scultori, pittori, Milano 1830, I, p. 355; G. Campori, Gli artisti ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] il saggio Del retto uso degliordini di architettura e dell'abuso che si fa da alcuni moderni dell'ordine dorico (Napoli 1826), che dimostra ancora piena adesione alle idee dei Milizia.
Vi si rinnova agli architetti l'esortazione ad imitare "le ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] ci si attenne al progetto Pedemonte, se un ordine ducale del 20 sett. 1580 respingeva la proposta Le vite dei più celebri architetti e scultori veneziani..., Venezia 1778, pp. 179, 190; F. Milizia, Memorie degliarchitetti antichi e moderni, I, Parma ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...