LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] in passato riferita ad A. Camassei; e La Trinità e l'Ordine francescano e l'educazione della Vergine tra i ss. Liborio e Rosa la decorano, Orvieto 1824, p. 70; S. Ticozzi, Diz. degliarchitetti, scultori, pittori, II, Milano 1831, p. 302; Catalogo ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] 1910), nei quali diviene preponderante la ricerca di un ordine moderno. Del 1912 è il progetto per il Saffi, Il nuovo mercato generale di Roma, in Annali della Soc. degli ingegneri e degliarchitetti, XXIX (1914), 12, pp. 273-278; La via Ostiense. ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] questo buio. Lo storico dimostrò anzi che egli era stato uno degliarchitetti più eminenti e capaci della Pisa della seconda parte del XIII affidati a G., che condusse a termine i tre ordini superiori e la copertura senza il coronamento. Non sempre ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] uno studio più modesto rispetto ad altro più ambizioso degliarchitetti Ceppi, Gilodi e Salvadori di Wiesenhof (assai influenti del C. conservava le linee primitive della sala fino al terz'ordine di palchi e sostituiva il quarto e il quinto, oltre al ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] al 1870, dal 1876 fu socio del Collegio degliarchitetti e ingegneri di Firenze. Negli stessi anni collaborò con poco disponibile a tentare linguaggi alternativi, a recepire stimoli d'ordine diverso (dal gotico al moresco, dal medievale al barocco) ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] più di un ventennio, un'intensa attività, imponendosi come uno degliarchitetti più quotati della città. Nel '45, essendo in corso i monumentalità dell'interno favorita dalla presenza sia dell'ordine gigante di colonne ioniche (che racchiudono primo ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] , filza anno 1864); terminati gli studi, fu ammesso al Collegio degliarchitetti ed ingegneri di Firenze (21 genn. 1877). In questo e si affianca a singolari reminiscenze neoegizie nella sagomatura dell'ordine.
È pure opera del B. il palazzo Grocco ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] Schinkel.
Nel 1852 gli venne conferito dal pontefice Pio IX l'Ordine della Milizia aurata di S. Silvestro papa, o dello Speron d l'Italia in terra straniera. L'architetto F.M. L. in Polonia, in Giorn. degliarchitetti con rassegna di cose e notizie d ...
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FOSSATI, Giuseppe
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 5 luglio 1822 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. Seguendo le tracce dei suoi antenati e del fratello Gaspare, intraprese [...] per il quale gli fu conferito, nel 1855, l'Ordine turco del Megīddiyye, sono un esempio della sua attività , Locarno 1966, pp. 66, 80; V. Chiesa, Due lettere degliarchitetti Fossati di Morcote, in L'Educatore della Svizzera italiana, marzo 1968, ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] (7 settembre) è nominato professore accademico nella classe degliarchitetti; è confermato nel titolo dagli Austriaci nel 1804 ( : aveva quarantuno palchi per ordine. Nel 1818 il teatro fu rimodernato dall'architetto ornatista G. Borsato e ridipinto ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
libretto casa
loc. s.le m. Documento identificativo che attesta la sicurezza di ogni edificio e fornisce informazioni sulle modifiche apportate nel tempo. ◆ Gli uffici comunali sono stati bombardati di richieste di verifiche agli edifici in...