DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] del Collegio dei giudici ed avvocati; nel 1287-88 venne francescani e i frati di altri Ordini, beneficiari di alcuni legati: erede . 831 s.; G. Zaccagnini, La vita dei maestri e degli scolari nello Studio di Bologna nei secoli XIII e XIV, Genève ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] sua oratoria, affermandosi fra gli avvocati più importanti della Gran Corte civile ma anche quelle di buona parte degli ambienti politici del Mezzogiorno. Fu .; R. Martucci, Emergenza e tutela dell’ordine pubblico nell’Italia liberale, Bologna 1980, ad ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] nello studio di alcuni settori dell’ordinamento toscano oggetto di riforme, che si dell’attività professionale di Poggi, come avvocato e poi come giudice, furono toscano Gregorio Fierli) e i trattati degli umanisti.
Tale fu il prestigio acquisito ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] dell'elaborazione di programmi di riforma degli apparati preposti al controllo dell'ordine pubblico. L'8 apr. 1801 Joseph Bonaparte 1806-1808, Paris 1911, p. 380; F. Vaccaro, Avvocati, giuristi e magistrati cosentini, Cosenza 1934, p. 67; L. Aliquò ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] mesi di prigione, d'essere scarcerato con l'ordine, però, di lasciare la Toscana. Si recò il Manhès.
Ritornati i Borboni, divenne avvocato dei poveri, ma non abbandonò l' lettera al marchese Dragonetti, ministro degli Esteri di Ferdinando II, si mise ...
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MORA, Giovanni Giacomo
Ermanno Paccagnini
MORA, Giovanni Giacomo. – Non si conosce la data di nascita di questo barbiere milanese figlio di Cesare, che uscì dall’anonimato, bruscamente, mercoledì 26 [...] il governatore Ambrogio Spinola – il 15 luglio venne emesso un ordine di arresto, eseguito il 25. La cerchia poi si allargò approntate dagli avvocati di don Giovanni de Padilla, le numerose testimonianze di addetti alle carceri e degli scolari di ...
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MENGALDO, Angelo. –
Michele Gottardi
Nacque a Cimadolmo, presso Treviso, il 3 giugno 1787 da Francesco e da Anna Forlin, in una famiglia originaria di Sacile che possedeva una villa con podere in località [...] M., temendo ritorsioni da parte degli Austriaci, lasciò Milano e la generale.
Il 18 marzo, insieme con altri, come gli avvocati G.F. Avesani e B. Benvenuti e il notaio G il titolo di grand’ufficiale dell’Ordine Mauriziano e di ufficiale della Corona ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] dei ribelli mentre veniva emanato un bando che ordinava, a chi se ne trovasse in possesso, era emerso il governo ‘plebeo’ degli Ossona e degli Appiani, dietro il quale si figlio Tommaso veniva ammesso tra gli avvocati fiscali. Inoltre Morone e i ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] in avanti le fortune del giovane avvocato: nella Napoli della seconda metà del sua famiglia non era inclusa nell'ordine popolare". Partecipe, appunto, di quel di G. Gimma, Elogi accademici della Società degli Spensierati di Rossano, II, Napoli 1703, ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] che era stato arrestato per "ordine supremo... per causa della di Brizi, il più noto avvocato perugino, già a Roma ; Cronaca inedita di G. B. Marini, ibid., p. 106; G. Degli Azzi, Gli Umbri nelle Assemblee della patria, in Archivio stor. del Risorg. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...