CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] anni intorno al '48. Per iniziativa del gruppo di giovani avvocati e politici di cui il C. faceva parte l'Associazione agraria nella relazione accompagnatoria del Disegno di legge sull'ordinamentodegli enti morali civili del culto cattolico e sull' ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] di carattere legale con alcuni giovani avvocati, destinati ad aver poi una di azione comune, sia per quanto concerneva l'ordine interno sia per la difesa da eventuali attacchi.
C. dava del tipo di governo degli Stati Uniti, dello spirito d'iniziativa ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto.
Ottenuto un posto da avvocato nella vicina pretura di Mestre (29 che sino all'ultimo gli parvero possibili furono, nell'ordine: uno Stato veneto indipendente, anche di tipo monarchico ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] non dissimili da quelle del giovane avvocato. Di lui infatti si servì la della retorica democratica, un nuovo ordine borghese nel quale "il cittadino tre commissioni incaricate di esaminare le malversazioni degli octrois d'Anversa, Rouen e Tolone: è ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] dose nel giudicare gli avvocati. Nessun rimpianto ebbe dunque di questo flagello risalga ai peccati degli uomini in generale, ed ancor -301; E. Nasalli Rocca di Corneliano, Istituzioni dell'Ordine gerosolimitano, in Riv. di storia del diritto ital., ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] , in data 10 luglio 1503, degli affreschi nel refettorio del convento olivetano per la casa generalizia dello stesso Ordine. L'abate Domenico Airoldi da affresco con la Madonna e i quattro santi avvocati di Siena, commesso al Sodoma il 6 marzo ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] Vincenzo "Beato Angelico", inizialmente composta in prevalenza da avvocati e magistrati che si riunivano presso la LEF (Libreria di un'originale utilizzazione delle teorie sulla pluralità degliordinamenti giuridici di S. Romano e delle dottrine ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] Con L. Muggio e G. Coggiola, anche loro avvocati, il F. fondò il 3 genn. 1869 Il trovano nelle terre vergini, nelle plebi". Il compito degli scrittori in questo senso sta nel "dovere che con nuove proposte di ordine letterario e culturale, tutte ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] prontamente ed energicamente l'ordine, l'osservanza delle leggi che il C. (lett. al ministero degli Interni, 16 agosto) ritenne sanabile soltanto o posizione contro il decentramento, che volevano "gli avvocati e gli affaristi delle opere pie e delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] ordine politico», ma impregnate altresì di divagazioni filosofiche e di sociologismo.
Nel solco della tradizione meridionale che vede i giuristi di prestigio, specie se avvocati puntando semmai sulla responsabilità degli operatori economici. Guarda ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...