DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] Donato, che fu uno dei più celebri avvocati nei supremi tribunali di Napoli.
Da Donato ; e infine l'Accademia di legge, quella degli Abbandonati, della quale fu anche principe, e che ai quali era stato dato un ordinamento, anche se confuso, nel 1568 ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] in onore di giudici e avvocati di questa città. Si della Chiesa romana, incapaci di ristabilire ordine e pace nelle città e nelle parte II, Città di Castello 1902.
G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III, Bologna 1783, pp. 82 s.; M ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] il padre erano infatti avvocati - egli fece compiere e le provvigioni, Ibid., Cancellier Grande, Ordine della Cancell. ducale, Registro di fedi e nobili venete, I, c.3. Vedi, infine, Relazioni degli Stati europei lette al Sen. dagli amb. ven. nel ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] si circondò di valenti letterati, di avvocati, giuristi e nobili, tutti accomunati Ma giunto a Nizza ricevette l'ordine di recarsi a Roma con l' . 286; G. Gimma, Elogi accad. della Società degli Spensierati di Rossano, II, Napoli 1703, pp. 359 ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] finire del 1809 fu insignito del titolo di cavaliere del R. Ordine delle Due Sicilie; nel 1814 il ministro della Giustizia, conte F Tornò così alla professione di avvocato, ma proseguì nelle pubblicazioni (Degli uffiziali di polizia giudiziaria nella ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] F. D'Andrea, Avvertimenti ai nipoti, in N. Cortese, Iricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Napoli 1923, p. 186 e n. 4; B. 250; A. Casella, Costituzione e ordine politico a Napoli all'arrivo degli Austriaci, in IlTrentino nel Settecento fra ...
Leggi Tutto
DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] del Collegio dei giudici ed avvocati; nel 1287-88 venne francescani e i frati di altri Ordini, beneficiari di alcuni legati: erede . 831 s.; G. Zaccagnini, La vita dei maestri e degli scolari nello Studio di Bologna nei secoli XIII e XIV, Genève ...
Leggi Tutto
PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] sua oratoria, affermandosi fra gli avvocati più importanti della Gran Corte civile ma anche quelle di buona parte degli ambienti politici del Mezzogiorno. Fu .; R. Martucci, Emergenza e tutela dell’ordine pubblico nell’Italia liberale, Bologna 1980, ad ...
Leggi Tutto
POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] nello studio di alcuni settori dell’ordinamento toscano oggetto di riforme, che si dell’attività professionale di Poggi, come avvocato e poi come giudice, furono toscano Gregorio Fierli) e i trattati degli umanisti.
Tale fu il prestigio acquisito ...
Leggi Tutto
LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] dell'elaborazione di programmi di riforma degli apparati preposti al controllo dell'ordine pubblico. L'8 apr. 1801 Joseph Bonaparte 1806-1808, Paris 1911, p. 380; F. Vaccaro, Avvocati, giuristi e magistrati cosentini, Cosenza 1934, p. 67; L. Aliquò ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...