GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307)
Gaetano FGSCHINI
La riforma dell'ordinamento giudiziario, attuata con il decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e che aveva già subìto numerose modificazioni (tra cui [...] , in Archivio penale, 1946, I, p. 384; M. Elia, Per un nuovo ordinamento giudiziario, in Archivio penale, 1946, I, p. 298; M. Pilotti, Il reclutamento dei magistrati e degliavvocati, in Archivio penale, 1946, I, p. 57 e p. 294; L. Granata, Posizione ...
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Magistratura
Sergio Bartole
I temi generali della giurisdizione, nel diritto romano e nello Stato moderno, sono trattati nel XVII vol. dell'Enciclopedia Italiana sotto la voce giurisdizione (p. 368). [...] un unico ordine di organi assoggettati a regole comuni, come di uno statuto comune dovevano usufruire i titolari degli organi medesimi. professori ordinari di università in materie giuridiche e avvocati con più di quindici anni di esercizio. Mentre ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] dedicò con intensità agli studi.
Nella Napoli "città degliavvocati" - come alquanti decenni prima l'aveva definita, già a partire dal 1907 e il cui lungo elenco, cronologicamente ordinato, si può leggere in F. Treggiari, Scienza e insegnamento del ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di Venezia, pp. 108-111.
208. V. ad esempio L'ordinamento dei partiti politici, "La Venezia", 26 marzo 1878.
209. Sulla storia pp. 57-62 (pp. 5-121). Il peso crescente degliavvocati tra i parlamentari fu messo in luce dal pionieristico studio di ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] un vero e proprio sciopero degliavvocati professionisti. Allora il senato si convinse che la regolazione delle tariffe sarebbe dovuta rientrare in una più ampia regolamentazione della professione legale, ed ordinò che quanti già esercitavano di ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] età moderna cf. Giorgio Chittolini, Introduzione, a La crisi degliordinamenti comunali e le origini dello stato del Rinascimento, a 88. Sul problema della presenza e del radicamento degliavvocati nella città marciana, del loro potere di ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] attività in altri paesi è equiparata a quella degliavvocati. Inoltre, nelle società e nella pubblica amministrazione lavorano molti laureati in giurisprudenza che però non sono membri effettivi dei vari ordini forensi e quindi non sono abilitati all ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] di là del proprio gusto conservatore, della venerazione per la vetustà degliordinamenti marciani, anche là dove si metteva a descrivere la pratica degliavvocati straordinari così come l'aveva scorta trascorrendo infinite giornate ad ascoltare i ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] nel 1870 sono ammesse come impiegate. Le associazioni degliavvocati e dei medici vogliono le rispettive facoltà universitarie Pateman (v., 1989, p. 136) auspica invece "un ordine sociale differenziato in cui le varie dimensioni siano distinte, ma ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] quella di particolari, o professionale, come quella degliavvocati, i quali ne facevano raccolta per necessità di il minimo rumore; ognuno ascolta con la massima attenzione gli ordini contenuti in esse. Chiunque fa il minimo rumore, interrompendo con ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...