Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] viva voce, senza l'aiuto di avvocati (9). Un tribunale severo, il che approfondiva il solco tra i due ordini in cui di fatto si articolava la voce redatta da Gino Benzoni per il Dizionario Biografico degli Italiani, VII, Roma 1965, pp. 51-53. Cf ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] storico, laddove Marco Ferro, padovano di nascita e a Venezia avvocato, anche tale si sente, se non altro perché - in invece, nel medioevo si colloca il proliferar dei conventi e degliordini religiosi, il valutarlo a mo' d'età di frati ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] quel porto (88). La crisi del potere patriarcale, eroso dagli avvocati (i conti di Gorizia), e l'affermazione dei centri urbani di consapevolezza raggiunto, da parte degli organismi di governo veneziano in ordine alla politica non solo regionale, ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] degliordinamenti delle ordinamenti alla produzione, tutela e modificazione dei quali è preposta una categoria di professionisti specializzati. Sulla scorta di Weber, lo studio delle professioni giuridiche (magistrati, giudici, avvocati ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] una pluralità di fori concorrenti espressivi della varietà degliordinamenti (canonico, regio, comunale, corporativo) in 25 dicembre 1472, lo riportò all'attenzione di giudici e avvocati nei giudizi.
Su impulso della corte aragonese il Liber conobbe ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] stata posta parecchie volte, anche da alcuni superiori generali degli antichi ordini, senza grandi risultati. Lo stesso Pio IX aveva parte di Giuseppe Sacchetti, a Venezia attorno all’avvocato Giovanni Battista Paganuzzi): dopo pochi anni erano già ...
Leggi Tutto
Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] È appunto questo il senso dei discorsi che gli avvocati rivolgono ai loro clienti.
(V. anche Giurisprudenza; ., Torino 1987-1989.
Conte, A. G., Saggio sulla completezza degliordinamenti giuridici, Torino 1962.
Conte, A. G., Nove studi sul linguaggio ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] ex novo o reintrodotti dopo la loro esportazione negli ordinamentidegli Stati membri. Si tratta, in ogni caso, di applicata dai giudici nazionali e invocata più volte dagli Avvocati generali nel corso dei procedimenti celebrati dinanzi alla Corte ...
Leggi Tutto
Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] Al giorno d'oggi, in molti paesi, la pluralità degliordinamenti giuridici che ancora coesistevano fino a poco tempo fa è messo in evidenza nei giudizi, in quanto raramente gli avvocati delle parti si preoccupano di informare i giudici sulle soluzioni ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] Romano Impero, le norme emanate nel tempo dai sovrani degliordinamenti particolari, la legislazione statutaria di comuni e di di giuristi delle diverse parti d’Italia, magistrati e avvocati, i quali peraltro non ne completarono l’esame lasciando ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...