Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] collane dei Classici della filosofia moderna e degli Scrittori d’Italia, i cui volumi Croce legale; e «gli avvocati sono avvocati, e non uomini politici 1815, che lanciò per prima la parola d’ordine dell’Italia unita. Va rilevato che è attraverso i ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] unità proletaria (PSIUP). L’attività politica militante dell’avvocato Vittorio era iniziata nel 1941. Per il suo medesimo aereo, Craxi rispose che erano necessari degli accertamenti. Subito dopo ordinò che i quattro dirottatori fossero presi in ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] di fondamento; non senza suscitare il malcontento di magistrati ed avvocati siciliani, ligi a certe tradizioni - fondate o no che di un nuovo ceto dirigente che prendesse il posto degliordini privilegiati. E, d'altronde, cosa poteva fare per ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] sposò Sarah De Rosa, di una famiglia napoletana di avvocati e magistrati: un matrimonio nato all'interno dello stesso ambiente sua convinta accettazione degliordini superiori: il tenente G. Paoletti, suo ufficiale di ordinanza, testimonia che il ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] appello per il Piemonte orientale stava attirando a Casale giovani avvocati di idee liberali, quali U. Rattazzi, C. Cadorna, e per il ritiro del progetto Vacca-Sella sulla soppressione degliordini religiosi, il L. si attirò l'ostilità delle correnti ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] anni intorno al '48. Per iniziativa del gruppo di giovani avvocati e politici di cui il C. faceva parte l'Associazione agraria nella relazione accompagnatoria del Disegno di legge sull'ordinamentodegli enti morali civili del culto cattolico e sull' ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] di carattere legale con alcuni giovani avvocati, destinati ad aver poi una di azione comune, sia per quanto concerneva l'ordine interno sia per la difesa da eventuali attacchi.
C. dava del tipo di governo degli Stati Uniti, dello spirito d'iniziativa ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto.
Ottenuto un posto da avvocato nella vicina pretura di Mestre (29 che sino all'ultimo gli parvero possibili furono, nell'ordine: uno Stato veneto indipendente, anche di tipo monarchico ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] non dissimili da quelle del giovane avvocato. Di lui infatti si servì la della retorica democratica, un nuovo ordine borghese nel quale "il cittadino tre commissioni incaricate di esaminare le malversazioni degli octrois d'Anversa, Rouen e Tolone: è ...
Leggi Tutto
Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] provinciale dei Predicatori di Lombardia, per ordine di Gregorio IX, riformava il vecchio i Ponzoni, gli Amati e gli Avvocati, sia le famiglie popolari, quali i 187-191.
M. Vallerani, La politica degli schieramenti, in Comuni e signorie nell'Italia ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...